Paura

Ubriaco svuota il bidone del vetro in strada, poi lancia bottiglie verso i palazzi

Il racconto di un pony express che stava consegnando una pizza a Pioltello: "Ho visto le bottiglie volare tra i palazzi"

Ubriaco svuota il bidone del vetro in strada, poi lancia bottiglie verso i palazzi
Pubblicato:
Aggiornato:

Parapiglia in tarda serata tra via Monza e piazza Garibaldi a Pioltello, quando un uomo completamente ubriaco ha rovesciato i bidoni del vetro in mezzo alla strada bloccando il traffico a Seggiano.

Ubriaco semina il panico a Pioltello

Sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Pioltello per riportare la calma dopo la confusione esplosa martedì per colpa dell’intemperanza di un uomo in evidente stato di alterazione alcolica che, a cascata, ha innescato uno scambio di insulti (con qualche bottiglia di vetro lanciata) tra diversi contendenti.

Stavo effettuando una consegna, erano circa le 22, e sono passato da via Monza: mi sono trovato davanti uno spettacolo incredibile, con bottiglie che volavano da una parte all’altra della strada e vetri in frantumi in mezzo alla carreggiata

ha raccontato un testimone dell’evento. Lo stesso che ha immediatamente allertato il 112 prima di cambiare aria onde evitare di essere coinvolto nella gazzarra. All’arrivo dei militari, però, la situazione era tornata alla normalità anche se al suolo restavano ancora i segni del lancio di bottiglie e i rifiuti rovesciati. La strada è stata ripulita la sera stessa dagli abitanti dei palazzi  davanti ai quali è successo il fatto.

WhatsApp Image 2024-09-25 at 11.27.38
Foto 1 di 2
WhatsApp Image 2024-09-25 at 11.27.39
Foto 2 di 2
Commenti
Denise

Da testimone oculare, dico che i carabinieri sono arrivati dopo oltre mezz'ora dalla chiamata che anch'io ho fatto nonappena è iniziato il delirio dell'uomo. Quando sono arrivati, l'uomo non c'era già più da un pezzo e le strade erano già state ripulite dai residenti della zona, che si sono rimboccati le maniche subito dopo l'accaduto. I carabinieri arrivano sempre troppo tardi, purtroppo.

Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali