Truffatori dalla Nigeria svuotano il conto di una famiglia in una notte

Addormentarsi tranquillamente la sera e risvegliarsi la mattina scoprendo che in banca sono rimasti solo 20 euro.

Truffatori svuotano il conto corrente

Una famiglia di Brugherio (madre, padre e due figli) è rimasta vittima di un furto-truffa con la tecnica del phishing, dovendo dire addio a 1.200 euro che erano custoditi sul conto corrente.

Prelievi di denaro dalla Nigeria

"Giovedì mattina mio marito è andato a prelevare al bancomat, ma non è riuscito a farsi erogare il denaro - ha spiegato la moglie - A quel punto abbiamo controllato la situazione tramite l’app del nostro istituto, scoprendo che nel corso della notte precedente c’erano stati dei prelievi non autorizzati da noi, fatti tutti dalla Nigeria".

Immediatamente la famiglia ha provveduto a bloccare le carte e i movimenti, ma il danno purtroppo era già stato fatto: tramite diverse operazioni, i balordi hanno sottratto 1.200 euro.

"La banca ha fatto delle indagini interne, scoprendo che non si è trattato di una clonazione, ma di transazioni non autorizzate da noi e girate su quattro conti diversi", ha aggiunto la brugherese.

Il timore iniziale era che il bancomat fosse stato clonato, con uno skimmer, durante una delle operazioni eseguite mercoledì, come un rifornimento di benzina.

"Hanno hackerato il sistema, fatto impazzire il computer e svuotato il conto", ha concluso.

Come funziona il phishing

Il phishing è un tipo di truffa effettuata su Internet attraverso la quale i malviventi cercano di ingannare la vittima convincendola a fornire informazioni personali, dati finanziari o codici di accesso, fingendosi un ente affidabile in una comunicazione digitale ufficiale. Il tutto con tecniche sempre più sofisticate, che arrivano anche a creare siti web paralleli del tutto simili a quelli ufficiali.