Truccazzano, la Guardia di Finanza in Comune
Le Fiamme gialle si sono presentate in Municipio e hanno acquisito gli incartamenti del fallimento che ha lasciato il cuore del paese nel degrado e nell'abbandono.
Il centro storico di Truccazzano è finito nel mirino della Guardia di Finanza. Nei giorni scorsi le Fiamme gialle hanno fatto visita al Municipio su mandato della Corte dei conti e hanno acquisito numerosa documentazione riguardante i fallimenti che hanno coinvolto il cuore del paese.
Il centro storico di Truccazzano nel mirino della Gdf
Il centro storico di Truccazzano è un tema centrale per lo sviluppo futuro del paese ed è da anni al centro del dibattito, non soltanto politico. Se da un lato negli ultimi mesi sembra più vicina una risoluzione, con due operatori che hanno acquisito all'asta diversi lotti e si stanno ora confrontando con la Giunta, dall'altro rimangono molti i misteri sul passato delle aree intorno a via Roma. Il cuore di Truccazzano, com'è noto, sarebbe dovuto diventare una zona residenziale di pregio, ma è finita in un vortici di fallimenti che l'hanno invece consegnato al degrado. E in questo difficile percorso si è aggiunta nei giorni scorsi una nuova tappa: la Guardia di Finanza si è presentata in Comune e ha chiesto tutta la documentazione disponibile proprio sul centro storico.
Alla caccia della fideiussione
Le Fiamme gialle hanno agito su mandato della Corte dei conti, nell'ambito di un procedimento che ha mosso i primi passi a dicembre. L'obiettivo è individuare se ci siano responsabilità da parte dell'ente per quanto riguarda il danno erariale subito. Oltre a non aver visto realizzato il progetto edilizio e le opere accessorie, il Comune ha infatti dovuto fare i conti con la "scomparsa" di una fideiussione da 2,2 milioni di euro. La cifra messa a garanzia doveva essere coperta da una società che aveva in realtà cessato l'attività nel 2010. In sostanza, quei soldi dalle parti di via Scotti non si sono mai visti.
In attesa di sviluppi
Dopo aver analizzato la documentazione, la Corte dei conti deciderà come muoversi. Se non emergeranno criticità o responsabilità, il procedimento potrebbe essere chiuso. Discorso diverso se ci fosse qualcosa che non torna negli incartamenti. Di certo c'è che a distanza di anni (il progetto è dei primi anni Duemila, lo stop ai cantieri del 2014, il fallimento di due anni dopo) la querelle legata al centro storico di Truccazzano non smette di stupire anche se per fortuna questa puntata non avrà ripercussioni sul possibile nuovo piano di recupero.
Il servizio completo sulla Gazzetta dell'Adda in edicola e in versione sfogliabile web per pc, smartphone e tablet da sabato 20 febbraio 2021.