Tre grossi cani che circolavano liberi per le strade cittadine hanno suscitato apprensione nei giorni scorsi a Trezzo sull’Adda. Sul posto è intervenuta la Polizia Locale.
Tre grossi cani in fuga
Tre grossi cani circolavano liberi in via Rocca e sul posto è intervenuta la Polizia Locale. Momenti di apprensione lunedì mattina verso le 9 quando tre cani corsi, (un molossoide alto in media 64-68 centimetri e dal peso di 50-60 chilogrammi per il maschio, e 60-64 per 40-50 chilogrammi di peso per le femmine), una mamma con i due cuccioloni, stavano circolando liberamente per la strada senza essere custoditi da qualcuno. Nel corso della loro fuga i molossoidi hanno aggredito un altro cane.
Non è stato necessario, però, il recupero degli animali da parte dell’accalappiacani dal momento che, i proprietari dei tre cani corso, che erano già in giro alla ricerca dei loro animali di cui avevano notato l’allontanamento, si sono precipitati a recuperarli.
Cancello aperto
A causare l’allontanamento dei tre cani corsi era stato un cancello lasciato inavvertitamente aperto che aveva consentito ai tre quadrupedi di allontanarsi indisturbati, mentre un residente ha provveduto a rifocillare i fuggitivi con acqua e cibo e sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia locale che, “armata” di lettore di microchip, uno dei cani ne era dotato mentre gli altri due ne erano privi, è potuta risalire ai proprietari degli animali di quanto stava accadendo.
Il recupero degli animali non eviterà conseguenze per i loro proprietari che saranno sanzionati e l’episodio sarà segnalato anche ad Ats per quanto di sua competenza.
In base al regolamento comunale di Polizia urbana, inoltre, i cani non possono circolare liberi sulle strade pubbliche e devono sempre essere accompagnati al guinzaglio quando escono, mentre per lo sgambamento esistono in città apposite aree dove i cani possono correre liberi e in sicurezza.
Nell’episodio a destare qualche apprensione, oltre alla mole dei cani, è stato anche il punto piuttosto insidioso dove sono stati trovati. Poco più avanti, infatti, c’è via Val di Porto, dove gli automobilisti non possono vedere chi proviene dal tratto a fondo chiuso di via Rocca, un accesso bloccato anni fa a causa di un grave incidente. Se i cani fossero arrivati fino a quel tratto avrebbero potuto creare anche un pericolo per la circolazione.