Lutto in paese

Trezzo piange Francesco Amato, storico barista de La Svizzera

Il cinquantatreenne, che per oltre un decennio ha lavorato nel locale di via Vittorio Veneto, era rimasto coinvolto in un incidente in moto venerdì 25 giugno a Vimercate ed è mancato due giorni dopo in ospedale.

Trezzo piange Francesco Amato, storico barista de La Svizzera
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Trezzo sull'Adda piange Francesco Amato, che per oltre dieci anni è stato dietro al bancone del bar La Svizzera di via Vittorio Veneto. E' mancato domenica 27 giugno 2021 in ospedale a Monza, dopo che venerdì era stato coinvolto in un sinistro in moto a Vimercate.

Trezzo sull'Adda piange Francesco Amato, storico barista de La Svizzera

Per oltre un decennio ha lavorato dietro al bancone del bar La Svizzera di via Vittorio Veneto, facendosi volere bene da tanti trezzesi, pur non avendo mai vissuto in città. Francesco Amato è morto domenica 27 giugno in un letto dell'ospedale San Gerardo di Monza, dopo essere rimasto vittima di un tragico incidente in moto avvenuto due giorni prima a Vimercate. Lascia un figlio di 21 anni e la sua compagna con la quale viveva da un po' di tempo a Milano.

Una persona di buon cuore e sempre benvoluta

Francesco ha lavorato a La Svizzera dal 2004 al 2017 diventando molto amico, quasi un fratello, per l'allora titolare Giuseppe Nembrini e per la moglie Sonia Da Prato.  Dopodiché, quando la gestione è passata di mano e lui nel frattempo ha conosciuto la sua nuova compagna, ha deciso di cambiare vita e mestiere. Ha scelto infatti di non lavorare più nel fine settimana, trovando una nuova occupazione presso il mercatino dell’usato di Bernareggio. Ma il vecchio staff de La Svizzera non l'ha mai dimenticato.

"Francesco era uno spiritosone, una persona molto affabile, ma anche un casinista. Però se avevi bisogno potevi sempre contare su di lui"

Il servizio completo sulla Gazzetta dell'Adda in edicola e in versione sfogliabile web per Pc, smartphone e tablet da sabato 3 luglio 2021.

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