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Lutto
Trezzo: con la morte di Delfina Lecchi, la città ha perso un pezzo della sua storia
Ha insegnato per anni a Concesa forgiando intere generazioni di trezzesi
Con la morte di Delfina Lecchi, Trezzo ha perso un pezzo della sua storia. La storica maestra di Concesa e direttrice della colonia San Benedetto si è spenta martedì a 96 anni. Mercoledì sono stati celebrati i funerali.
Storica maestra
Storica maestra della scuola di Concesa e direttrice della colonia San Benedetto, Delfina Lecchi nel 2008 era stata anche insignita della Situla d’Oro, la benemerenza cittadina per i trezzesi che si sono messi maggiormente in luce per il proprio operato. La donna, che ha forgiato intere generazione di trezzesi, nel corso della sua lunga vita non si è limitata all'insegnamento, ma ha svolto un importante ruolo anche nell’Azione Cattolica e in ambito parrocchiale e, tra gli anni ‘80 e ‘90 ha ricoperto anche il ruolo di consigliere comunale.
Il ricordo della nipote
Il suo impegno e la sua dedizione agli altri non erano dovute ad una generica generosità, ma al suo rapporto con Gesù: per lei il senso della vita era Cristo, vivente nella Chiesa. Il secondo aspetto che non dimenticheremo era la sua capacità di valorizzare il positivo che c’è in ciascuna persona: per lei in tutti c’era del bene, del bello, qualcosa che rendeva una persona speciale. Tutto questo ha cambiato il nostro sguardo verso gli altri e ci aiutato ad accettare tutti. Nell’ultimo mese la zia sapeva che si stava avvicinando il momento del suo incontro con il Signore e si è affidata totalmente, con la serenità di chi sa di essere prossima al compimento della vita.
ha letto in chiesa durante la cerimonia funebre la nipote Lucia.
Vedeva sempre il lato positivo delle persone e chi aveva bisogno poteva andare da lei. Per anni ha dato ripetizioni gratis di latino. Ultimamente aveva accettato serenamente la fine. Non voleva morire, nessuno lo vuole, ma lo aveva accettato come il compimento della vita. Martedì è andata a Messa, poi ha cenato ed è andata a dormire spegnendosi nel sonno.
ha ricordato la nipote a margine della cerimonia
"Trezzo ha perso un faro"
Un ricordo di Delfina Lecchi lo ha tracciato anche il sindaco Silvana Centurelli.
La nostra città ha perso un pezzo importante della sua storia, capace però di lasciare una traccia indelebile in molti cuori dei nostri concittadini che porteranno avanti il suo ricordo. Delfina Lecchi, una donna forte, coraggiosa, piena di idee e iniziative innovative, molto avanti nel tempo e soprattutto portatrice di modernità. Insegnante elementare, ha forgiato schiere innumerevoli di alunni che, sono sicura, portano ancora oggi il suo nome nel cuore. Educatrice e direttrice oltre che colonna portante, per molti anni, nella Colonia San Benedetto dove ha portato tutte quelle novità educative, che i ragazzi richiedevano, per trascorrere in allegria, ma impegnandosi, la giornata in Colonia. Persona di grande spessore culturale, sempre con il sorriso e la parola pronta, saggia, per incoraggiare quanti erano in difficoltà. Trezzo con la sua scomparsa, perde sicuramente un faro che ha guidato, tracciando la rotta, molte generazioni che da oggi sono più orfane, ma nelle quali il ricordo di Delfina saprà sempre essere la bussola per un cammino sereno
ha detto il primo cittadino
