E’ stata centrata in pieno da una Jeep mentre attraversava la strada sulle strisce e sbalzata per oltre una ventina di metri. E’ morta praticamente sul colpo Marta Gianelli, 25 anni, ricercatrice originaria di Melzo.
Marta era una giovane ricercatrice
L’incidente è avvenuto ieri sera, venerdì 12 settembre 2025, poco dopo le 22.30, a Trieste. La ragazza, infatti, si era trasferita in Friuli un anno fa, dopo aver vinto un concorso per un assegno di ricerca. Laureata in Chimica alla Statale di Milano, lavorava nel gruppo del Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche e si occupava, in particolare, delle molecole della plastica, per renderla più riciclabile. Una ragazza brillante, adorata dai colleghi.
L’incidente vicino all’Università
L’incidente è avvenuto via Fabio Severo, una strada non lontana dal polo universitario, lungo un tratto in leggera salita. I testimoni hanno raccontato che l’urto è stato violentissimo, tanto che il fuoristrada dopo l’impatto è finito sull’isola salvagente tra le carreggiate, abbattendone le ringhiere. Sul posto non ci sono neppure i segni della frenata. Un medico che passava di lì ha prestato i primi soccorsi, cercando di rianimare la giovane fino all’arrivo dell’ambulanza del 118. Ma non c’è stato nulla da fare.
Alla guida un triestino
Alla guida dell’auto c’era un uomo di mezza età, residente a Trieste, che non è risultato positivo all’alcoltest, ma che era in evidente stato di shock- Sul posto sono intervenuti la Polizia Locale e la Polizia di Stato, che si sono occupati dei rilievi per ricostruire dinamica e cause dell’incidente.
Il ricordo della professoressa Milani
L’intera comunità accademica si stringe con profonda commozione e vicinanza alla famiglia e agli amici di Marta Gianelli in questo momento di grande dolore. Di seguito condividiamo il ricordo della professoressa Barbara Milani, che l’ha accompagnata nei primi passi del suo percorso di ricerca.
“Marta ha studiato Chimica all’Università degli Studi di Milano dove si è laureata nel febbraio 2024 a pieni voti. A settembre 2024 ha vinto un concorso per un assegno di ricerca all’Università di Trieste e dal mese successivo era una giovane assegnista nel gruppo della Prof.ssa Barbara Milani del Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche. Marta era una brillante giovane ricercatrice con un grande entusiasmo e il desiderio di proseguire il suo percorso formativo con il dottorato di ricerca. Aveva vinto a luglio una delle borse di studio per poter fare il dottorato in chimica all’Università di Trieste, ma aveva deciso di intraprendere questo suo percorso in un Ateneo di un altro Paese europeo e stava proprio in questi giorni facendo dei colloqui. Pur essendo all’inizio del suo percorso post-laurea, partecipava alla vita del gruppo in modo molto attivo, con idee e grande iniziativa, e si era fatta subito voler bene da tutti noi. Parlava sempre dei suoi progetti e, anche se purtroppo abbiamo potuto condividere con lei solo pochi mesi, sono certa che l’attendeva un futuro brillante come scienziata e come donna”.