Attimi di terrore

Travestiti da pagliacci rapinano la tabaccheria a Melzo: madre, figlio e nipote sequestrati

Tre uomini con volto travisato e una pistola hanno rubato 350 euro e sigarette. Indagini in corso da parte dei Carabinieri

Travestiti da pagliacci rapinano la tabaccheria a Melzo: madre, figlio e nipote sequestrati
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Paura in un bar tabaccheria di Melzo venerdì sera. Tre uomini, con indosso una maschera da pagliaccio hanno messo a segno una rapina costringendo il titolare a consegnare l'incasso e colpendo la madre dello stesso con il calcio della pistola.

Rapina alla tabaccheria travestiti da pagliacci

E' accaduto venerdì 17 febbraio 2023 presso il Bar Tabaccheria Punzo di via Carducci. Stando a quanto raccontato dal titolare ai Carabinieri che sono intervenuti, tre uomini con il volto travisato da una maschera da pagliaccio hanno fatto irruzione nel locale. Erano circa le 20, poco prima dell'orario di chiusura.

Uno dei tre era armato di una pistola semiautomatica che non ha esitato a puntare al volto del titolare.

Rubano l'incasso e colpiscono l'anziana madre

Sotto la minaccia della pistola, il bandito a chiesto di consegnare l'incasso contenuto all'interno del cassetto. In totale 350 euro tra contanti e monete.  Hanno anche rubato sigarette e poi si sono dati alla fuga. Prima di uscire dal locale, però, l'uomo armato di pistola, probabilmente a capo della banda, ha colpito con il calcio della stessa la madre del gestore, di 74 anni, provocandole un taglio sulla testa.

Solo a quel punto è scattata la chiamata ai soccorsi e sul posto sono arrivati i Carabinieri e due ambulanze. Madre e figlio sono stati portati in codice giallo al Pronto soccorso del Santa Maria delle Stelle: la donna per la ferita subita, il gestore perché ha accusato un malore al termine dei concitati momenti.

Indagini in corso

I Carabinieri della Stazione di Melzo, intervenuti insieme al personale del Nucleo Radiomobile, hanno raccolto le testimonianze dei presenti, quindi hanno chiesto i filmati delle telecamere di videosorveglianza interne al locale per cercare di risalire all'identità dei rapinatori. Stando agli accertamenti eseguiti dai militari, è la prima volta che una banda agisce sul territorio con questo modus operandi.

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