Tragica immersione nelle acque del Moregallo, addio alla sub milanese Elvira Mangini

Un malore improvviso, la rapida risalita e il volo in ospedale. Ma non c’è stato nulla da fare per Elvira Mangini, 65 anni, morta ieri, domenica 3 marzo2024 , dopo un’immersione nelle acque del Moregallo, ufficialmente in territorio di Mandello del Lario, ma di fatto a due passi da Valmadrera.

Dolore per Elvira Mangini, la sub morta dopo la tragedia al Moregallo

La donna, ex veterinario in pensione, era giunta in mattinata sulla riva del Lario in compagnia di alcuni amici per un’immersione. La 65enne, come riporta Prima Lecco, avrebbe accusato un malore e avrebbe tentato una rapida risalita. Intono alle 10.30 è partito l’allarme al numero unico per le emergenze 112. Sul posto è giunta l’autoambulanza della Croce rossa del Triangolo Lariano e data la gravità della situazione da Como si è alzata in volo l’elicottero di Areu.

Le condizioni di Elvira Mangini sono apparse subito gravissime ai soccorritori, tanto che i sanitari hanno deciso il trasferimento in ospedale in codice rosso. Purtroppo però la donna è spirata poco dopo l’arrivo al Manzoni di Lecco. Al Moregallo è giunta anche una pattuglia del carabinieri della stazione di Valmadrera che dovranno chiarire la dinamica della tragica morte. Elvira Mangini, era un sub esperto, un’istruttrice che aveva insegnato per anni nell’Atlantisub di Milano. Conosceva benissimo anche il Lario e al Moregallo si era immersa innumerevoli volte.

Elvira Mangini aveva lavorato nell’Ats di Milano come dirigente veterinaria, responsabile del Uos di igiene allevamenti e produzioni zootecniche, fino all’ottobre del 2022 quando aveva raggiunto la meritata pensione e si era dedicata ai suoi hobby. Si era laureata alla Statale di Milano nel 1985 e aveva lavorato per Assica (Associazione Industriali delle carni) per poi approdare in seguito in Ats prima a Lodi e poi a Milano. E’ stata anche docente nella facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli studi di Milano oltre che insegnante in alcuni corsi di perfezionamento organizzati dalla Regione. La 65enne lascia il marito Paolo e la figlia Lula.

Tanti i ricordi apparsi in rete: "Giornata di lutto per il mondo subacqueo. Elvira Mangini non ce l'ha fatta. Un incidente in acqua e purtroppo ciò che non si vorrebbe mai avvenisse è accaduto. Le indagini e le analisi investigative chiariranno le cause del tragico evento. Condoglianze ai familiari, agli amici ed alla comunità del Murgal. Che la terra le sia lieve". "Siamo usciti a cena venerdì, ieri ci siamo sentiti ancora...una grande perdita. Amica mia, che il Signore ti accolga tra le Sue braccia"