Torrazza circondata da discariche, "tocca ai privati rimuverle"

Torrazza circondata da discariche, "tocca ai privati rimuverle"
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Nei prati attorno a Torrazza, ancora sotto il territorio del Parco del Rio Vallone, crescono come funghi infestanti le discariche abusive.

La legge vieta in maniera assoluta l’abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti di qualsiasi genere e sono persino state emanate leggi che puniscono severamente chi lo fa. Chi non osserva tali divieti è infatti obbligato a rimuovere i rifiuti abbandonati e se beccato rischia anche una multa che va da un minimo di 300 a un massimo di 3mila euro (cifra raddoppiata se si tratta di rifiuti pericolosi).

Ma, purtroppo, dopo la stradina sterrata che da via Matteotti porta dalla cappellina votiva, sia svoltando verso destra e sia percorrendo il sentiero sulla sinistra le discariche abusive stanno crescendo incontrollate

C'è di tutto, da quelli elettronici ai sacchi dell'indifferenziato, ai laterizi provenienti dalla sistemaizone di un vecchio bagno e persino i resti di una cucina e di un salotto, ormai sommersi dalla vegetazione.

Interpellata sulla questione l'Amministrazione, per bocca dell'assessore Riccardo Gallina, ha dichiarato: "Secondo l'Ufficio Tecnico si trovano tutte su proprietà privata. Per cui convocheremo i proprietari in Municipio perché tocca a loro rimuovere i rifiuti".

 

 

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