Torna l'incubo meningite
AGGIORNAMENTO
E' morto pochi minuti fa il ragazzino colpito da meningite e ricoverato al San Gerardo di Monza. Nella notte tra meroledì e giovedì aveva accusato un malore ed era subito stato portato in pronto soccorso, qui gli era stata diagnosticata la sepsi da miningococco ed era stato portato a Monza dove i medici, nonostante tutti gli sforzi, non sono riusciti a salvargli la vita.
IL FATTO
La meningite torna a fare paura. Un nuovo caso in Lombardia ha colpito uno studente 13enne. Anche in Martesana questa tremenda malattia ha recentemente lasciato il segno. In tanti ricorderanno a febbraio la scomparsa di Clara Arrigoni, 49enne catechista di Truccazzano.
Il giovane, residente a Robecco sul Naviglio, è stato ricoverato in rianimazione la mattina di mercoledì 27 settembre all’Ospedale di Magenta. Era in condizioni critiche. E’ stata confermata una sepsi da Meningococco di tipo C. In seguito all’aggravarsi delle condizioni, nel pomeriggio di mercoledì, è stato predisposto il trasferimento all’ospedale San Gerardo di Monza. Il ragazzo resta ricoverato in gravissime condizioni.
L’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera fa il punto della situazione. “Sono già stati sottoposti a profilassi i contatti stretti del ragazzo: 3 familiari e 9 amici. I compagni di classe e i docenti del ragazzo frequentante la 1° superiore dell’Istituto Tecnico Industriale Alessandrini di Abbiategrasso sono già stati informati da ATS Milano e saranno sottoposti a profilassi antibiotica ad Abbiategrasso. Il presidio è a pochi metri dalla scuola”. Si è tenuto un incontro informativo all’Itis.
“Esattamente come abbiamo fatto negli altri casi che si sono verificati all’interno di istituti scolastici, offriremo la vaccinazione a tappeto per tutti gli studenti dell’istituto coinvolto. Nei prossimi giorni verrà comunicato il programma agevolato che l’Ats di Milano sta organizzando con l’Asst Ovest Milanese”, assicura Gallera. Su settegiorni in edicola venerdì 29 settembre tutti gli aggiornamenti.