Test Coronavirus in casa di riposo, 18 anziani positivi
I risultati dei tamponi veloci eseguiti sugli ospiti. Ora si attende l'intervento dell'Ats

Test Coronavirus in casa di riposo, 18 anziani positivi. I risultati dei tamponi veloci eseguiti sugli ospiti. Ora si attende l'intervento dell'Ats.
Test veloci sul Coronavirus in casa di riposo
Sì è conclusa l’attività della task force sanitaria scesa in campo ieri, venerdì 3 aprile 2020, presso la Casa Famiglia di Cologno Monzese, voluta da Fondazione Mantovani. Gli esiti dei test Vn quick test Covid-2019 sugli anticorpi igm-igg sui 140 ospiti sono stati diffusi sempre ieri, venerdì, nella prima serata, con la Gazzetta della Martesana già in stampa. Ecco i riscontri:
- 18 ospiti (fra questi molti asintomatici e in discrete condizioni di salute) con indicazione positiva e per i quali è stata già richiesto un riscontro all’Ats di competenza attraverso il tampone naso-faringeo, unico strumento indicato per la conferma scientifica
- Per nessun ospite è stato necessario al momento il ricovero ospedaliero
- 122 ospiti negativi
"Le famiglie degli ospiti positivi sono tutte state aggiornate sulla salute dei loro congiunti e sullo spostamento in aree protette istituite ad hoc all’interno della struttura, in cui naturalmente sarà garantito un totale supporto socio-sanitario secondo tutti i protocolli previsti dalle autorità - hanno fatto sapere dalla Mantovani - Gli ospiti risultati negativi, invece, sono stati posizionati in aree perfettamente isolate e in sicurezza, ulteriormente sanificate da operatori specializzati e con prodotti certificati".
I risultati sul personale
Nel corso della giornata di ieri hanno poi volontariamente richiesto di sottoporsi al test rapido anche tutti gli operatori presenti in struttura e alcuni giunti appositamente. Dei circa 50 operatori, quattro sono risultati positivi asintomatici, fra cui due entrati in servizio solo nella giornata di ieri e con la sospensione dal lavoro. "Anche per loro è stato richiesto riscontro all’Ats attraverso il tampone naso-faringeo - hanno aggiunto dalla Rsa - Questo dimostra la grande difficoltà per tutto il settore nella ricerca e selezione di personale adeguato alle delicate attività da compiere in Casa Famiglia".
Oggi, sabato 4 aprile 2020, dovrebbero essere comunicate "le analisi epidemiologiche svolte dall’azienda incaricata - hanno concluso dalla fondazione - Prosegue incessante la ricerca di personale a integrazione di tutti coloro che stanno sostenendo con impegno e passione la cura e l’assistenza ai nostri residenti, anche attraverso agenzie interinali specializzate e con la messa a disposizione degli interessati di camere in strutture alberghiere".