Terza bufera a Melzo: volano tetti, via Germania cimitero d'alberi e crolla un muro

Non c'è pace per la città di Melzo. Questa sera è stata flagellata dalla terza bufera nel giro di pochi giorni e i danni continuano a crescere.

Bufera su Melzo

Erano circa le 21.30 quando i lampi e i tuoni hanno squarciato il cielo melzese. Un temporale atteso, ma si sperava che gli effetti fossero meno devastanti dei passati giorni. Così non è stato. Provata dagli eventi di venerdì, altre strutture hanno pagato un dazio salato.

Via Lodi sotto le macerie

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Gravi danni si registrano su via Lodi. Stando alle prime informazioni disponibili, il muretto perimetrale dell'oratorio Sant'Alessandro che cinge il campo da calcio dell'Orsenigo è stato divelto dalla forza del vento. I mattoni sono crollati addosso alle auto parcheggiate. Di fronte il vento ha scoperchiato l'appartamento adiacente all'autofficina, con pezzi di lamiera che sono volati all'interno dei cortili delle case.

Viale Germania bloccata

Grave il bilancio anche su viale Germania. Le prime informazioni parlano di pezzi di tetto, forse provenienti dalle strutture scolastiche del Giordano Bruno o dell'Ipsia, che sono precipitati al suolo. Peggio è andata agli alberi che si sono schiantati a terra impedendo completamente il transito alle auto.

In zona Buozzi, segnalati gravi danni anche al centro sportivo e in particolare alla piscina.

A macchia di leopardo, si segnalano danni alle alberature anche nel Parco Restelli, zona Veneto e in altre parti della città.  Informazioni più precise ci potranno essere domattina.