Studenti del Bellisario all'opera per... ripulire il mondo FOTO
I giovani dell'Istituto di Inzago si sono impegnati per due mattinate consecutive.
Gli studenti del Bellisario di Inzago hanno dato un buon esempio a molti ripulendo dai rifiuti gli spazi esterni dell'area scolastica.
Studenti del Bellisario in versione spazzini
Anche quest’anno, nonostante l’emergenza sanitaria, Legambiente ha riproposto le giornate nazionali “Puliamo il Mondo”, un'iniziativa di volontariato ed educazione ambientale promossa in collaborazione con Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) rivolta a tutti coloro che amano l’ambiente, in particolare agli studenti.
Le classi dell'Istituto superiore Bellisario di Inzago che hanno aderito al progetto si sono prodigate nelle mattinate di venerdì 25 e sabato 26 settembre 2020 per pulire gli spazi esterni e dare un look curato alla struttura. Al di là della raccolta dei piccoli rifiuti che sono stati ritrovati (carta, plastiche e mozziconi di sigarette), l’evento “Puliamo il Mondo” ha avuto un duplice obiettivo. "In primis veicolare i ragazzi della scuola verso il giusto conferimento dei rifiuti, affinché eseguano una raccolta differenziata il più corretta possibile - hanno spiegato i docenti - Inoltre, lo scopo è stato sensibilizzare e coinvolgere i giovani sul rispetto dell’ambiente creando un rapporto di scambio tra abitanti e istituzioni locali. Una preziosa occasione dunque, condotta in sicurezza perché all’aria aperta, per ribadire quanto sia importante vivere la scuola, e non solo, come bene comune. Un grazie alle classi 1AL, 1BL, 3AL, 3CL, 4BL, 5AL e 2CS, alla professoressa Monica Lanzi, promotrice del progetto, alle insegnanti Maria Rottino e Francesca Pugliese che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa proponendo anche un momento di approfondimento didattico. L’amore e il rispetto per l’ambiente devono diventare uno stile di vita, un atteggiamento da apprendere sin da piccoli, tanto velocemente quanto impara oggi un bambino a utilizzare il tablet e il cellulare. Rispettiamo l’ambiente... sempre!".