Strada aperta dopo tre anni di attesa, i residenti protestano: "Ma i marciapiedi dove sono?"
Tolte finalmente a Carugate le transenne: disegnati i parcheggi, ma di spazi riservati ai pedoni non ce ne sono.
Strada aperta dopo tre anni di attesa, i residenti protestano: "Ma i marciapiedi dove sono?". Tolte finalmente a Carugate le transenne: disegnati i parcheggi, ma di spazi riservati ai pedoni non ce ne sono.
"Ma dove sono i marciapiedi e la ciclabile?"
A inizio settimana la situazione di via Carso (prima a fondo cieco e a doppio senso di marcia) si è finalmente sbloccata: il prolungamento con via Alberti è stato infatti aperto, slegando un intricato nodo fatto di burocrazia. Fatta la segnaletica orizzontale, i carugatesi che hanno le loro abitazioni che si affacciano sulla strada ai confini con Pessano con Bornago si sono subito posti una domanda: "Ma dove dovremmo camminare? E le biciclette?". Un quesito che si sono poste anche le forze d'opposizione (Insieme per Carugate e Pd in primis) che nel recente passato avevano portato il caso della "via infinita" in Consiglio comunale.
La protesta e la rassicurazione del sindaco
I residenti non hanno nascosto le loro perplessità. E il sindaco Luca Maggioni (che aveva annunciato l'apertura della strada) ha voluto rassicurarli.
"Siamo riusciti ad aprire una strada prima a fondo cieco e che era interessata dal parcheggio selvaggio - ha spiegato il primo cittadino - Chi abita in via Carso vuole un marciapiede o una pista ciclabile? Parliamone, siamo disponibili a discuterne, ma aspettiamo di vedere come andranno le prime settimane di novità".
Il servizio completo sulla Gazzetta della Martesana in edicola e in versione sfogliabile web per pc, smartphone e tablet da sabato 20 febbraio 2021.