Stop all'alcol dalle 22 alle 6: firmata l'ordinanza anti movida molesta
Il sindaco di Melzo ha firmato l'ordinanza contro bivacchi e degrado nel centro storico, nei parchi e nelle zone sensibili della città

Divieto di consumo di bevande alcoliche dalle 22 alle 6 del mattino e, nello stesso orario, niente vendita d’asporto. Il sindaco di Melzo Antonio Fusè ha firmato l’ordinanza "anti movida estiva" già varata la scorsa estate.
Stop all'alcol contro degrado e schiamazzi
A partire da mercoledì 18 giugno 2025 è in vigore il provvedimento che mira a contrastare gli episodi di degrado e di disturbo della quiete pubblica che troppo spesso vengono denunciati dai residenti, specialmente con la bella stagione e con le giornate che si allungano. Per questo, in accordo con la Polizia Locale e con l’ufficio Commercio, si è scelto di sposare di nuovo la strada della collaborazione con gli esercizi pubblici, stabilendo delle regole precise che devono essere rispettate. Pena sanzioni che vanno dai 50 ai 500 euro.
In particolare il divieto di consumo è esteso alle vie del centro storico, le pertinenze della stazione ferroviaria e dei parchi comunali, ossia all’aperto fuori dal contesto dei locali e dei pubblici esercizi. Stesso discorso vale per la vendita d’asporto che non può avvenire non solo per bottiglie o bicchieri in vetro, ma per alcolici in qualsiasi contenitore. Il provvedimento vale per bar, locali, ma anche per supermercati, distributori H24 e venditori ambulanti.
I divieti non valgono per il consumo al tavolo, per i dehors e per le aree dei pubblici esercizi in cui è preposta la somministrazioni. Inoltre non si applicano negli orari di svolgimento di sagre, fiere e feste autorizzate esclusivamente nei luoghi in cui si sviluppano.