Stop ai venditori abusivi: sequestri e maxi sanzioni ai "bibitari" del Satellite
Gli agenti della Polizia Locale hanno fermato e sanzionato i venditori: non hanno licenza, nessun controllo sulla provenienza dei cibi e, ovviamente, non fanno scontrini

Coca Cola, Sprite, Lemonsoda, acqua naturale, Gatorade, succhi di frutta, piatti pronti a base di pollo, ghiaccioli artigianali e quattro borse frigo. Non si tratta della lista della spesa e nemmeno dell’elenco dei prodotti necessari per un picnic. L’elenco non è altro che il risultato dei sequestri effettuati dalla Polizia Locale di Pioltello Rodano agli ambulanti che vendono abusivamente pietanze nel weekend al Satellite.
Stop ai venditori ambulanti
Giro di vite a chi non rispetta le ordinanze emesse dal Comune e, più in generale, le norme minime sulla vendita e sul consumo di cibi e bevande. Gli agenti del Comando di via De Gasperi stanno effettuando una serie di controlli mirati a contrastare un malcostume che sempre più sta prendendo piede in particolare nel quartiere Satellite. Dove, viste le misure antimovida adottate dal Comune, che limitano gli orari degli esercizi pubblici nel weekend (con chiusura obbligata alle 21) "imprenditori fai da te" si sono improvvisati commercianti ambulanti, cercando di approfittare della situazione.
Così più volte sono stati segnalati dei soggetti che, armati di borsa frigo, si mettono a vendere bibite in bottiglia e in lattina (analcoliche per evitare di violare l’ordinanza contro l’uso di alcol) e alimenti preparati a casa e confezionati in contenitori di alluminio monodose. Insomma, una sorta di take away a domicilio, senza però alcuna attenzione alle norme sanitarie, alla provenienza dei cibi, alle modalità di preparazione e, ovviamente, sprovvisti di licenza ed evadendo le tasse.
Due weekend fa la Polizia Locale ha proceduto al primo sequestro ai danni di una venditrice abusiva colombiana. Oltre al sequestro degli alimenti, destinati alla distruzione vista la dubbia provenienza, ai danni della donna è stata comminata anche una maxi sanzione amministrativa da 3mila euro. Nel weekend un secondo interventi, stavolta è toccata a un venditori di ghiaccioli trovato, tra via Monza e via Cilea, con tre borse frigo cariche di gelati fatti in casa.
I controlli proseguiranno per tutto il periodo estivo, grazie anche ai servizi straordinari sino alle 24 organizzati per cercare di garantire ai residenti dei quartieri più "sensibili" il diritto al riposo e alla tranquillità. Anche alimentare.