Spari davanti a un distributore per una rapina
E' accaduto a Sesto San Giovanni. I video ripresi dai residenti finiscono sui social. Il Pd attacca: "E' questo il 'modello sicurezza' sbandierato dal sindaco?"

Dai video registrati dai residenti affacciati alle finestre (e poi postati sui social), quello di domenica mattina, 22 giugno 2025, sembra proprio essere stato un agguato, pare a scopo di rapina. Il tutto nei pressi di un benzinaio di Sesto San Giovanni in viale Matteotti, a pochi passi dall'ingresso dell'ospedale.
Spari davanti a un distributore di benzina
A indagare su quanto accaduto (non è escluso che l'arma che ha esploso i colpi fosse una scacciacani) sono ora i Carabinieri. Ma intanto ad accendersi è stato il dibattito politico.
"Il modello sicurezza della destra si sgretola"
Il Pd sestese, che ha postato sui suoi canali social proprio il video in questione, ha parlato di atto gravissimo.
"Per fortuna non ci sono stati feriti, ma non possiamo continuare a minimizzare - ha sottolineato il segretario locale dei dem Marco Tremolada - La verità è che a Sesto cresce una preoccupante sensazione di insicurezza, alimentata da episodi sempre più frequenti e da un degrado urbano che non può più essere ignorato. Strade al buio, spazi pubblici trascurati e mancanza di presidi sul territorio sono il terreno fertile per questi episodi. E mentre tutto questo accade, il sindaco Roberto Di Stefano e la destra continuano a raccontare una Sesto che non esiste, un presunto 'modello di sicurezza' che si sgretola di fronte alla realtà dei fatti. Solo ieri il sindaco attaccava Milano (Beppe Sala, ndr) in un video sui social, come se i problemi di un’altra città potessero cancellare le responsabilità che ha verso la nostra. È ora di dire basta alla propaganda. Governare una città significa affrontare i problemi, non negarne l’esistenza. Ai sestesi non servono slogan, servono risposte concrete. Serve una politica che torni ad ascoltare le persone, a prendersi cura dei quartieri, a garantire davvero la sicurezza di tutti. Noi del Partito democratico continueremo a denunciare ciò che non funziona, ma soprattutto a costruire proposte serie e realizzabili per una Sesto più sicura, più vivibile e più giusta".