Spaccio, rapine e pestaggi: arrestato anche un 19enne che in tv aveva accusato i Carabinieri sul caso Ramy
L'operazione della Squadra investigativa del Commissariato di Polizia di Sesto San Giovanni e il plauso del sindaco

Un'importante operazione della Squadra investigativa del Commissariato della Polizia di Stato di Sesto San Giovanni e della Polizia Locale ha portato all’arresto di quattro cittadini di origine egiziana per i reati di rapina, spaccio e lesioni aggravate. Di età compresa tra i 19 e 35 anni, sono accusati anche di aver organizzato due spedizioni punitive a Sesto San Giovanni per sancire il predominio sulle attività di spaccio sul territorio.
Tra gli arrestati anche un "volto noto"
Uno di loro, il 19enne Mahmoud Farid Fard, è noto per un suo recente intervento nel programma "Dritto e Rovescio" di Rete 4, condotto da Paolo Del Debbio, per le sue dichiarazioni pubbliche contro le Forze dell’ordine. E in particolare contro i Carabinieri, per la morte di Ramy Elgaml.
Il plauso del sindaco di Sesto
"L'operazione che ha portato alla custodia cautelare in carcere di questi personaggi è un ulteriore segno del lavoro costante e mirato che quotidianamente le nostre Forze dell’ordine svolgono per contrastare la criminalità sul nostro territorio; a loro va il mio più sentito ringraziamento - ha dichiarato il sindaco Roberto Di Stefano - Uno di questi ragazzi si presentava come vittima di un sistema ingiusto: tutto il contrario. Lo ribadisco a gran voce: tutto ciò non è tollerabile! Proseguiremo il nostro impegno per garantire la sicurezza dei cittadini e contrastare l’azione di spacciatore, rapinatori e chi fa uso della violenza".
L'indagine della Polizia di Stato
L’episodio scatenante alla base dell'ordinanza di custodia nei confronti dei quattro fermati si è verificato prima di Natale al bar Hemingway di piazza Marinai d’Italia, per il quale il questore di Milano (poco prima degli arresti) ha disposto la chiusura temporanea di 15 giorni in base al Tulps, il Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Un cittadino nordafricano era stato attaccato con lo spray urticante, colpito a calci e con una catena. Poi una coltellata. All'inizio del 2025 un’altra vittima era stata inseguita in monopattino e picchiata. Grazie alle testimonianze e alle telecamere sono stati individuati i quattro indagati. Farid Fard compreso.