Il caso

Spacciatori aggrediscono gli agenti, subito liberati: "Così tuteliamo i delinquenti"

Il Sindacato autonomo di Polizia è intervenuto su quanto avvenuto a Sesto San Giovanni nella Media Valle del Lambro

Spacciatori aggrediscono gli agenti, subito liberati: "Così tuteliamo i delinquenti"
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Inseguiti (uno non ha esitato a lanciarsi pure da un ponte) e fermati in flagranza di reato con droga, contanti e bilancino. Eppure la Procura di Monza ha ritenuto non opportuno far scattare l'arresto, ma delle semplici denunce a piede libero nonostante gli spacciatori non abbiano esitato anche ad aggredire gli agenti che li avevano braccati.

Spacciatori beccati in flagranza di reato solo denunciati

Il Sindacato autonomo di Polizia è intervenuto su quando accaduto nei giorni scorsi a Sesto San Giovanni, nella Media Valle del Lambro, dove la Squadra investigativa del Commissariato sestese ha organizzato un blitz antidroga in una delle piazze di spaccio purtroppo più attive dell'hinterland di Milano.

"La situazione non è normale - ha esordito Massimiliano Pirola, segretario provinciale di Milano del Sap - I nostri agenti sono molto frustrati perché escono in strada per combattere lo spaccio di droga, con tutte le difficoltà del caso e con il rischio di prendersi una disciplinare per chissà quanti motivi, mentre poi vedono questi spacciatori che, una volta beccati, vengono lasciati a piede libero. In questo caso c’è stata una cessione, l’arresto non è facoltativo. Dobbiamo sperare che questa voce che racconta l’impunità degli spacciatori non si diffonda, altrimenti il destino è di venire invasi da questa piaga".

"Il senso di impunità è chiaro ed evidente"

A intervenire è stato anche il segretario generale del Sap Stefano Paoloni:

"Nonostante lo spaccio dimostrato, nonostante l'aggressione e la resistenza a pubblico ufficiale, è arrivata solo una denuncia a piede libero - ha detto - Pertanto il senso di impunità è chiaro ed evidente. Il nostro sistema continua a tutelare i delinquenti e non i propri fedeli servitori che tentano tutti i giorni di garantire la sicurezza del Paese mettendo a rischio e a repentaglio la propria incolumità".

Poi l'augurio di pronta guarigione agli agenti:

"Se vogliono che le Forze dell'ordine siano in grado di garantire una sicurezza adeguata devono essere forniti gli strumenti necessari".

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