Agli agenti della Polizia di Stato che lo avevano fermato durante un controllo ha detto di essere senza dimora, costretto a vivere in auto. Peccato che avesse le chiavi di un appartamento che era la sua base di spaccio. In macchina e nell’abitazione, infatti, nascondeva droga, contanti e un machete di mezzo metro.
Spacciatore in manette a Cologno Monzese
La Polizia di Stato di Milano ha arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un cittadino peruviano di 22 anni, irregolare sul territorio nazionale e con precedenti per reati contro il patrimonio e l’immigrazione clandestina. Lunedì 8 settembre, intorno alle 18 in via Ovidio a Cologno Monzese, gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Lambrate, durante un servizio volto al contrasto dello spaccio di droga, hanno notato il 22enne che ha messo all’interno della sua borsa a tracolla un piccolo pacchetto. Un gesto fulmineo, come se cercasse di nascondere qualcosa. Insospettiti da quanto visto, i poliziotti, hanno fermato l’uomo per un controllo e, a seguito di perquisizione, è astato trovato in possesso di 33 grammi di marijuana e un mazzo di chiavi di cui non ha saputo giustificare il possesso.
In auto un machete di mezzo metro
L’uomo ha riferito ai poliziotti che viveva in strada, all’interno di un’autovettura parcheggiata lì vicino, all’interno della quale sono stati sequestrati un bilancino di precisione oltre ad un machete di 51 centimetri – per il quale è stato denunciato. A seguito di accertamenti, gli agenti di via Maniago sono risaliti ad un appartamento proprio in via Ovidio, reale domicilio del 22enne, come da lui stesso successivamente confermato. All’interno della sua camera, sono stati rivenuti 181 grammi di marijuana, 70 grammi di hashish, circa 4 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e 220 euro in contanti.