Si spacciano per i volontari del trasporto, ma è solamente una truffa
Hanno suonato diversi campanelli chiedendo una donazione in contante
Si spacciano per autisti del Gvam (Gruppo Volontari Anziani Melzesi) e chiedono soldi porta a porta: attenzione, sono solamente dei (poveri) truffatori.
Chiedono soldi fingendosi volontari del trasporto
Le segnalazioni hanno iniziato a fioccare a inizio settimana e hanno messo subito in allerta la presidente dell'associazione melzese Pinuccia Banfi, che si è rivolta a cittadini e autorità.
Secondo una primaria ricostruzione dei fatti, pare che due individui non meglio identificati, nei giorni scorsi siano andati a bussare alla porta di alcuni melzesi, prevalentemente anziani, fingendosi autisti dell’associazione di trasporto.
Hanno chiesto soldi che, fortunatamente, nessuno ha dato loro, ma sono state avvisate le autorità.
"Molte persone mi hanno detto che si sono presentati alla loro porta questi due individui, che si spacciavano come autisti dell’associazione e che chiedevano soldi per le nostre attività - ha detto la Banfi - Mi hanno chiamata i volontari, dai Servizi sociali del Comune, avvertiti dai cittadini, così mi sono affrettata a smentire la cosa e avvisare i Carabinieri. La nostra associazione lavora senza scopo di lucro, nessuno è stato autorizzato a compiere simili gesti. State tutti attenti".
E in caso si ripresentasse un fatto simile, avvisare subito le Forze dell’Ordine.