Si nasconde nella casa dell'ex moglie che voleva strangolare
E' accaduto a Carugate. L'uomo era stato arrestato in primavera e messo ai domiciliari nella Bergamasca: ora ha perso tutti i permessi
È rimasto (almeno per ora) agli arresti domiciliari lontano da Carugate, tuttavia ha dovuto dire addio e rinunciare a tutti i permessi che gli garantivano, fino a pochi giorni fa, di "alleggerire" il peso della misura cautelare.
Ad aprile tentò di strangolare la moglie
Questa la situazione di un 52enne, arrestato dai Carabinieri a fine aprile 2024 dopo aver cercato di strangolare la moglie, che settimana scorsa si è intrufolato di nascosto all’interno dell’abitazione dove abita ancora l’ormai ex consorte.
Torna a Carugate e si nasconde nella casa dell'ormai ex consorte
Sottoposto ai domiciliari (con braccialetto elettronico) in un appartamento di Treviglio, nella Bergamasca, aveva raggiunto la villetta in centro a Carugate proprio sfruttando uno dei permessi garantiti dal Tribunale. Ad accorgersi della presenza dell’uomo, che si era chiuso in camera da letto, è stata la figlia, che ha immediatamente chiamato il 112 mentre il genitore era intento a dileguarsi.
La denuncia del 52enne e l'addio a tutti i permessi
I militari della Stazione carugatese, a seguito dell’intrusione, avevano denunciato il 52enne per violazione di domicilio, chiedendo al Tribunale un aggravamento della misura nei suoi confronti. Che è arrivata in questi giorni.