Si è spento uno dei primi volontari di Rodano

E' stato una delle colonne portanti del volontariato di Rodano. Era uno di quelli che c'erano sempre, alle feste di paese, quando le associazioni avevano bisogno, ma anche per la famiglia, che lo ricorda come un papà generoso e presente. Si è spento a 85 anni Vittorio Dagnoni, e tutto il paese è in lutto.

Rodano in lacrime

Lo conoscevano tutti. Del resto, come dimenticare un leader, in ogni campo. E fuor di metafora, ricordando le sue performances come capocontrada della Rana al palio di Rodano, in rappresentanza della sua amata Cassignanica, quando raccontava storie del passato per tramandare tradizioni e aneddoti, spingendo i più giovani a non dimenticare e a darsi da fare.

Perché è così che si diventa comunità autentica, con l'attività, partecipando in prima fila alle iniziative del paese e pronti a dare una mano al prossimo, come Dagnoni era solito fare. Non c'è una sola associazione in paese che non lo ricordi con affetto, a partire da Amici di Rodano, che l'ha definito "uno tra i primi volontari del nostro paese, che ha fatto grande Rodano negli anni passati", salutandolo per l'ultima volta.

Era il volontario per eccellenza, se c'era bisogno di qualunque cosa non si tirava mai indietro, e nonostante la tempra burbera (solo in apparenza) il suo cuore d'oro traboccava di altruismo.

Adesso tutti piangono la sua morte, avvenuta sabato 24 giugno 2023.

Era molto legato alla famiglia

Ancor prima di essere il volontario per eccellenza, Dagnoni era un papà. E suo figlio Luigi, a lui molto affezionato, ne ha lasciato un dolce ricordo.

Era una persona in grado di dare tutto sia alla famiglia che al paese, ricordo quanto hanno iniziato il Palio di Rodano e lui era il capocontrada della Rana. Mi manca tantissimo. Era burbero, è vero, però è stato un padre fantastico.

I funerali si terranno domani, martedì 27 giugno 2023, alle 10.30 a Cassignanica.