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In manette
Sfonda i finestrini di una dozzina di auto a Pioltello, 32enne arrestato dai Carabinieri
L'uomo, armato di cacciavite, è stato fermato dai militari dopo che aveva opposto resistenza colpendo il personale dell'Arma con calci e pugni
In stato di alterazione ha cercato di evitare l'arresto aggredendo a calci i militari. Sono scattate le manette per il 32enne algerino senza fissa dimora che, ieri sera, ha sfondato i vetri di una dozzina di auto parcheggiate in zona stazione a Pioltello.
Sfonda i vetri delle auto parcheggiate
Erano circa le 20.30 di ieri, domenica 26 gennaio 2025, quando è arrivata la chiamata al 112 da parte di alcuni passanti che, in via D'Annunzio a Seggiano, hanno adocchiato il 32enne che, in stato di alterazione psicofisica, con un cacciavite sfondava i vetri delle auto parcheggiate per rubare dagli abitacoli. Nel giro di poco tempo, incurante del fracasso che faceva e scegliendo le vittime in maniera casuale, l'algerino ha vandalizzato una dozzina di auto parcheggiate nell'area di sosta di fronte alla stazione del passante ferroviario.
Resistenza all'arresto
Immediatamente la centrale operativa del 112 ha inviato sul posto il personale del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri della Compagnia di Pioltello. I militari hanno individuato il 32enne, ma procedere con l'arresto non è stato per niente semplice: l'algerino, infatti, in stato di forte agitazione ha opposto resistenza in ogni maniera, colpendo con calci e pugni il personale che cercava di tranquillizzarlo, fortunatamente senza che nessuno rimanesse ferito.
Grazie anche all'intervento di pattuglie di supporto, il soggetto è stato messo in sicurezza e trasportato con un'ambulanza del 118 all'ospedale di Melegnano presso il reparto di Psichiatria dove è rimasto piantonato sino alla mattina di oggi, lunedì. E' stato infatti portato in Tribunale a Milano per essere sottoposto alla direttissima: dovrà rispondere delle accuse di violenza, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
Ennesimo delinquente d'importazione che non ci risarcirà. Vanno presi e rimpatriati come sta facendo Trump.