Scalo merci di Segrate: perdita di una sostanza chimica da una cisterna, 25 persone in ospedale
Sul posto sono intervenuti due automediche, un mezzo di soccorso avanzato per emergenze Bcr, un mezzo di coordinamento Areu, 8 ambulanze, i Vigili del fuoco e la Polizia Ferroviaria.
L'incidente è avvenuto questa mattina verso le 9.30 di oggi, mercoledì 8 novembre 2023, allo scalo ferroviario di via Lazio a Segrate.
Perdita di sostanza chimica
La perdita di una sostanza chimica liquida da una cisterna, al momento segnalata come non incidentata, ha causato problemi a diversi operatori del terminal, con alcuni di loro che hanno accusato irritazione agli occhi, mal di gola e lievi difficoltà respiratorie. In totale sono state valutate 26 persone di cui 25 sono state trasportate in ospedale, sia con diversi sintomi, sia asintomatici al momento della valutazione, in codice verde e giallo.
Vari ospedali interessati
Quattro pazienti sono stati portati all'ospedale di Melegnano, tre a quello di Cernusco, quattro nel nosocomio di Melzo, altri quattro al Policlinico di Milano, tre all'ospedale di Vimercate e altri tre al San Raffaele. Sul posto sono intervenuti due automediche, un mezzo di soccorso avanzato per emergenze Bcr, un mezzo di coordinamento Areu, 8 ambulanze, i Vigili del fuoco e la Polizia Ferroviaria.
Il commento dell'assessore regionale
Auguro una pronta guarigione agli operatori del terminal ferroviario di smistamento merci di Segrate, colpiti da una perdita di materiale tossico fuoriuscito da una cisterna mentre stavano svolgendo il loro lavoro.
ha commentato Franco Lucente, assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, in seguito all'incidente che è avvenuto a Segrate e che ha coinvolto 25 operai trasportati in diversi ospedali di Milano e provincia.
Ringrazio i Vigili del Fuoco, le Forze dell'ordine, gli agenti della Polizia Ferroviaria e tutti gli operatori sanitari intervenuti. Ancora una volta la macchina del soccorso si è attivata prontamente, dimostrando la competenza e la professionalità di donne e uomini al servizio della collettività.