Ruba cartucce per 1.600 euro: arrestato un 27enne di Carugate
Nello stesso supermercato di Como, poche ore prima una ragazza aveva rubato cosmetici da rivendere online

La Polizia di Stato di Como, ha denunciato per furto aggravato in concorso, una 15enne di origini rumene residente a Bregnano in Provincia di Como, con precedenti di polizia e, a distanza di poche ore, per tentato furto un 27enne anche lui rumeno, residente a Carugate, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio.
Rubava cosmetici per rivenderli online
Nella mattina di oggi, martedì 1 aprile 2025, Volante è intervenuta in piazza Fisac a Como in quanto era segnalato un furto. Un gruppo di ragazzini con fare sospetto nella corsia dei cosmetici avevano nascosto della merce all’interno della borsa della 15enne rumena. Mentre il resto del gruppetto si dileguava, la minore si dirigeva alle casse volendo pagare soltanto una bevanda.
Dall’ispezione del suo zaino la 15enne è stata trovata in possesso di più di 500 euro di cosmetici di proprietà del supermercato, merce subito riconsegnata e posta nuovamente in vendita. Le indagini hanno permesso di scoprire che la ragazzina era solita rubare questo tipo di merce, rivendendola poi su un sito online a prezzi convenienti.
I poliziotti della Questura di Como, avvertito il pm del Tribunale dei Minori di Milano, procedevano alla denuncia in stato di libertà, affidando poi la minore alla madre. Sono incorso indagini per identificare il resto del gruppo di giovani.
Nei guai un 27enne di Carugate
Verso le 12 la Volante è stata chiamata nello stesso supermercato in quanto un 27enne rumeno, già conosciuto per aver in passato sottratto merce dagli scaffali, era stato fermato dalla vigilanza con circa 1.600 euro di merce rubata, in particolare cartucce di ricarica per stampanti. Il 27enne era stato notato dall’inserviente mentre riempiva un sacchetto di plastica con le cartucce, dirigendosi in direzione di un’uscita di sicurezza eludendo le casse.
Sprovvisto dei documenti per l’identificazione, veniva accompagnato in Questura dove sono emersi i suoi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, rapina ed altri furti del medesimo genere. Oltre alla denuncia in stato di libertà per tentato furto, i poliziotti della Divisone Anticrimine della Questura, hanno sottoposto al Questore di Como Marco Calì, l’emissione del Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Como per la durata di un anno, immediatamente notificato.