in manette

Rocambolesca fuga di un ladro tra i tetti, arrestato dai Carabinieri

E' accaduto a Cernusco sul Naviglio. I militari erano già in zona per controlli specifici e sono stati aiutati da un residente che dalla finestra vedeva gli spostamenti del topo d'appartamento

Rocambolesca fuga di un ladro tra i tetti, arrestato dai Carabinieri

Rocambolesco inseguimento dei Carabinieri tra case e tetti concluso con l’arresto di un topo d’appartamento che, con due complici, aveva appena svaligiato l’alloggio di una coppia di anziani a Cernusco sul Naviglio.

Tre ladri in azione

Mercoledì attorno alle 20 in viale Assunta, quasi all’altezza di via San Francesco, un residente ha notato tre ladri che stavano uscendo dal balcone di una casa dopo averla razziata. Ha così chiamato immediatamente i Carabinieri che erano già in zona con una pattuglia per appositi servizi di controllo per la prevenzione dei furti. In pochi istanti i militari si sono precipitati sul posto e hanno notato la scena.

I malviventi, alla vista della Gazzella, hanno cercato di scappare saltando sulla tettoia di un’autorimessa. Poi si sono divisi prendendo direzioni diverse.

La collaborazione di un residente

Il cittadino, che vedeva tutto dalla finestra, è rimasto in contatto telefonico con il 112 dando loro indicazioni sulla fuga dei ladri. I Carabinieri hanno così avuto un vantaggio nel prevenire le mosse, anche grazie all’arrivo di un’altra pattuglia. E sono riusciti a chiudere le vie di fuga a uno dei malviventi, che alla fine è stato arrestato.

L’arresto

L’uomo ha provato a opporre resistenza, cercando di aggredire gli uomini dell’Arma, che però lo hanno immobilizzato e ammanettato. Quindi lo hanno condotto in caserma per il riconoscimento e le formalità del caso. E’ risultato essere un cileno di 39 anni irregolare sul territorio nazionale.

E’ stato trattenuto in camera di sicurezza e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Deve rispondere di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e violazione della legge sull’immigrazione.

Giovedì mattina si è tenuto il processo per direttissima. Il magistrato ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere.

Recuperato il bottino

Durante la fuga i ladri hanno seminato quasi tutta la refurtiva che è stata prontamente recuperata dagli uomini della stazione di via Montello e restituita ai legittimi proprietari. A questi ultimi non è rimasto altro che recarsi poi in caserma per sporgere formale denuncia. Comprensibile tuttavia il loro shock per la casa messa completamente a soqquadro dai tre malviventi.

Un episodio che conferma la necessità di mantenere un controllo sul territorio. La Compagnia di Pioltello sta predisponendo controlli specifici e puntuali per prevenire il fenomeno dei furti in appartamento, che in questo periodo, in cui il buio arriva già nel tardo pomeriggio, solitamente tende a crescere.

D’altra parte evidenzia anche l’importanza della collaborazione tra cittadini e Forze dell’ordine con la tempestiva segnalazione di situazioni sospette.