Rischia di annegare nell'Adda, salvato da due bagnanti
Decisivo l'intervento di due persone nel pomeriggio di sabato 14 agosto alla Penisola di Capriate San Gervasio.
Si è sfiorata l'ennesima tragedia nell'Adda oggi pomeriggio, sabato 14 agosto 2021. Un uom di quarant'anni ha rischiato di annegare ed è stato salvato da due bagnanti. E' successo a Capriate San Gervasio.
Tragedia sfiorata sull'Adda
La chiamata ai soccorsi è scattata poco dopo le 15.30, quando un uomo, entrato nell'acqua per cercare un po' di refrigerio, ha iniziato a chiamare aiuto. Immediatamente è partita la telefonata al 112, e sul posto si sono precipitati due ambulanze e i Carabinieri del Comando provinciale di Bergamo. Fortunatamente per il quarantenne sul posto c'erano anche altri bagnanti e due di loro non hanno esitato un secondo nell'aiutarlo. Sono dunque entrati in acqua e lo hanno portato a riva, dopodiché gli hanno offerto i primi soccorsi, facendogli riprendere conoscenza.
Il quarantenne è poi passato nelle mani dei soccorritori e l'intervento è passato da codice rosso a codice giallo e l'uomo è stato trasportato in ospedale a Bergamo.
L'ennesimo episodio
Quello di Capriate San Gervasio è l'ennesimo episodio. Proprio pochi giorni fa il 21enne Youssef Janoui ha perso la vita nelle acque del fiume. Dopo un tuffo il 21enne è stato travolto dalla corrente e ha iniziato a gridare aiuto. Una ragazzina di soli 13 anni si è tuffata in acqua e in un primo momento è riuscita a sorreggere il giovane, poi però, si è trovata lei stessa in difficoltà. Un uomo che abita nei pressi del fiume, sentendo le urla, ha raggiunto i due ragazzi con la canoa. E' riuscito ad afferrare il braccio della ragazza, riuscendo a portarla a bordo, ma non quello del 21enne che è stato trascinato dalla corrente.
Il suo corpo, purtroppo senza vita, è stato ritrovato soltanto più tardi dai sommozzatori sulla sponda bergamasca del fiume.