Rimboschimento, Segrate si aggiudica il bando ReLambro SE
A marzo il sopralluogo sull'area.
Segrate si aggiudica e diventa grande protagonista del bando "ReLambro SE" (Rete Ecologica Lambro Metropolitano Sud Est) finanziato dalla Fondazione Cariplo.
Rimboschimento, Segrate si aggiudica il bando ReLambro SE
Il progetto di riqualificazione e tutela ambientale promosso dall'ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'Agricoltura e alle Foreste) si sviluppa lungo l'asse del fiume Lambro da Milano a Melegnano. Sul territorio segratese permetterà un importante intervento di rimboschimento nell'area comunale a sud dell'IBM, grazie a un finanziamento di 280mila euro, su un budget complessivo di 1,2 milioni di euro. Un angolo strategico all'interno del Parco Agricolo Sud di Milano che una volta riqualificato diventerà un'oasi naturalistica di collegamento tra il Grande Parco Forlanini, il parco dell'Idroscalo e i Boschi del Carengione a Peschiera Borromeo e della Besozza a Pioltello.
Importanza strategica
"Il bando a cui abbiamo partecipato riconosce anche economicamente l'importanza strategica che Segrate ricopre dal punto di vista naturalistico nella zona Sud Est di Milano - commenta il sindaco Paolo Micheli - I corridoi verdi che abbiamo disegnato all'interno del nostro Piano di Governo del Territorio non sono solo un'ipotesi su carta, ma si sviluppano con azioni concrete. La Segrate dei Tre Parchi che stiamo realizzando è quella del Golfo Agricolo che si va a unire a nord ai parchi delle cave e della Martesana, del Centroparco e dell'Alhambra riqualificati che uniranno i quartieri centrali della città, e dei terreni a sud che saranno l'anello di congiunzione con l'immenso Parco Agricolo Sud".
"L'interessante sfida del progetto ReLambro è quella di trasformare un territorio fortemente urbanizzato, che è un corridoio ecologico per la presenza del fiume Lambro, in una vera e propria connessione ambientale efficiente - spiega l'assessore al Territorio Roberto De Lotto - E a Segrate questo intervento permetterà la salvaguardia di un'area verde molto ambita, di indubbio valore ambientale e che nel tempo è stata numerose volte richiesta all’amministrazione per trasformazioni d'uso ed edificazioni".
A metà marzo è programmato un sopralluogo sull'area d'intervento e un momento di confronto con il gruppo di lavoro.