C’è da spostare un palo della luce? Una vicenda a dir poco particolare quella andata in scena nei giorni scorsi a Cernusco sul Naviglio, in via Manin.
Il lampione “incriminato” e l’intervento dei Carabinieri
Per calmare gli animi che si erano surriscaldati tra le parti (dipendenti della ditta e segnalante, che non voleva saperne di veder spuntare un lampione proprio davanti alla recinzione della propria abitazione) sono dovuti intervenire anche i Carabinieri della Compagnia di Pioltello. Poi è stata la volta del personale dell’Ufficio tecnico del Municipio, che ha avviato delle verifiche per capire se quella porzione di terreno sulla quale era stato previsto il palo fosse comunale o privata, come sosteneva il residente.
Residente si piazza davanti ai mezzi da lavoro della ditta
Quest’ultimo, parecchio imbufalito, si è piazzato davanti ai mezzi da lavoro, bloccando il cantiere. Le lavorazioni sono state sospese per alcune ore, giusto il tempo per dipanare il nodo. E il giorno successivo, appurato che il sedime in questione è pubblico e del Municipio, il lampione è stato posizionato nel punto prefissato all’inizio. Con buona pace del residente.
La riqualificazione finanziata con i fondi del Pnrr
Quello in corso, non solo in via Manin, è un intervento di efficientamento energetico dei corpi illuminanti da 180mila euro di valore, cofinanziato dal Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza.
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