Rendeva impossibile la vita alla vicina e la minacciava di morte: arrestato 36enne
L'uomo è stato portato a San Vittore in attesa di processo. Dovrà rispondere dell'accusa di atti persecutori aggravati.

I Carabinieri della Tenenza di Pioltello hanno proceduto ieri, lunedì 8 giugno 2020, all'arresto di un 36enne italiano. L'uomo rendeva impossibile la vita della vicina, arrivando persino a minacciarla di morte.
Atti persecutori aggravati
Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano ha dato il via libera ai militari per procedere con l'arresto di un uomo classe 1984, italiano, con precedenti penali a suo carico. Nei confronti del 36enne pioltellese è stato emesso un ordine di custodia cautelare in carcere con l'accusa di atti persecutori aggravati effettuati nei confronti di una vicina di casa cui aveva reso la vita impossibile. Tanto da costringerla a trasferirsi.
Rendeva la vita impossibile alla vicina
Lo scorso mese la donna, classe 1969 di origine brasiliana, si era rivolta ai Carabinieri di Pioltello per denunciare il comportamento del vicino che dal dicembre del 2019 la vessava in ogni maniera possibile. La molestava insultandola, minacciandola di morte, bussandole alla porta di casa per riempirla di improperi e minacce immotivate. Un atteggiamento che aveva obbligato la donna a trasferirsi pur di mettere la parola fine ai soprusi. Solo dopo aver sporto denuncia ai Carabinieri.
Dopo le indagini il carcere
I militari della Tenenza si sono subito attivati per raccogliere quanto più informazioni possibili ricostruendo le azioni del 36enne. Il quale aveva già un precedente specifico per stalking denunciato dalla sua ex moglie. Grazie all'attività investigativa, il Gip ha potuto dare il via libera all'arresto con tanto di viaggio diretto per San Vittore dove resterà in attesa di processo.