Ragazzo di 13 anni accoltellato: 27enne fermato per tentato omicidio
L’aggressione a Milano, l’arresto questa mattina a Pozzuolo. Nella lite, pare per questioni di droga, è stato ucciso il cane del ragazzino

E’ stato arrestato a Pozzuolo Martesana il presunto autore dell’accoltellamento di un 13enne egiziano, avvenuto ieri, venerdì 16 maggio 2025, a Milano. Questa mattina i Carabinieri hanno fermato un 27enne di origini cubane con l'accusa di tentato omicidio. L'uomo aveva una ferita da taglio alla mano destra, compatibile con l'aggressione.
Recuperata l’arma
I militari hanno anche recuperato l'arma, un coltello con una lama di circa 20 centimetri, nascosta in un campo a Pozzuolo Martesana, in zona via Alda Merini, a poca distanza dal cavalcavia che porta a Bisentrate. Il 27enne ha dovuto anche consegnare i vestiti indossati venerdì ed è stato trasferito al carcere di San Vittore in attesa dell’udienza di convalida.
L’accoltellamento venerdì
Intorno alle 15 di venerdì, una Golf grigia aveva scaricato un ragazzo di 13 anni di origini egiziane e il suo rottweiler davanti al Pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli di Milano, dove il ragazzino è stato ricoverato in condizioni gravi nel reparto di Rianimazione perché raggiunto da una coltellata gli ha bucato il polmone. In realtà i sanitari sono convinti che il ragazzino abbia qualche anno in più.
La lite per droga
A scaricare il ferito e il suo cane davanti all’ingresso del Pronto soccorso è stato un 19enne anche lui di origini egiziane, residente a Peschiera Borromeo, che dopo aver tentato di inventare una scusa, ha raccontato ai Carabinieri l’accaduto. Lui e il 13enne si sarebbero recati insieme in via Vittorio Veneto a Milano per comprare della droga. Durante la trattativa sarebbe scoppiata una lite con lo spacciatore, che avrebbe estratto il coltello e avrebbe colpito il 13enne e ferito a morte il cane (è stato portato in una clinica veterinaria ma non ce l’ha fatta).