Minacciato con un tirapugni per due euro. Il triste episodio è capitato nei giorni scorsi in pieno giorno a Trezzo e che ha visto protagonisti tre ragazzini di 14-15 anni.
Alla fermata dell’autobus
L’inquietante episodio è accaduto in piazzale 1 Maggio alla fermata degli autobus, un punto molto frequentato della città, sia per la presenza di pendolari, studenti e lavoratori che si avvalgono dei mezzi pubblici per i loro trasferimenti, sia per il parcheggio, posto a poca distanza dal centro cittadino.
Intervento provvidenziale
Tutto ha preso il via quando un ragazzo è stato avvicinato da due coetanei, che si muovevano a bordo di monopattini, che lo hanno minacciato con un tirapugni: l’obiettivo era farsi consegnare due euro. Una cifra irrisoria, ma di cui il giovane non disponeva, avendo in tasca solo un euro e 50. Ovviamente, la giovane vittima era molto agitata e temeva il peggio, quando, per sua fortuna, un autobus ha fatto il suo arrivo alla pensilina di piazzale 1 Maggio. A un adulto presente sul mezzo pubblico, infatti, forse lo stesso autista del pullman, è apparso subito chiaro lo stato di agitazione di uno dei tre ragazzi. L’uomo si è avvicinato al gruppetto per chiedere al giovane vittima del sopruso se avesse ci fossero dei problemi e se ci fosse bisogno di aiuto. Un intervento che ha avuto l’effetto desiderato. Alla vista dell’uomo, i due giovani bulli hanno infatti preferito darsi alla fuga e lasciare in pace il loro coetaneo.
Sul luogo dell’accaduto sono intervenuti anche i Carabinieri della Compagnia di Pioltello per cercare di risalire agli autori di quella che si può tranquillamente configurare come una tentata rapina.