Le indagini

Provoca un incidente e scappa, beccata dalla Polizia Locale: "Avevo fretta..."

La pirata della strada è una 27enne: davanti agli agenti ha cercato di sminuire il suo comportamento

Provoca un incidente e scappa, beccata dalla Polizia Locale: "Avevo fretta..."
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Quando le è stato chiesto il perché si fosse allontanata dopo l’incidente, senza sincerarsi della condizioni fisiche della controparte, si è come giustificata, alzando le spalle: "Cosa avrò mai fatto di male? Avevo fretta...".

Provoca un incidente e scappa

La Polizia Locale di Carugate, al termine di un’indagine, è riuscita a risalire al pirata di una strada: si tratta di una 27enne residente in città. Il tutto seguendo il tragitto percorso dalla donna e ricostruendolo passo dopo passo attraverso le immagini riprese dalle telecamere della videosorveglianza comunale.

Il Comando guidato da Andrea Errico l’ha sanzionata sia per l’omissione di soccorso, sia per la guida non proprio ligia al Codice della strada.

Il sinistro in piena notte

Il sinistro era avvenuto di notte lungo via 20 Settembre, in pieno centro di Carugate. Un ragazzo di 20 anni, anch’egli con casa in città e al volante di una Fiat Punto, si era visto piombare addosso la Volkswagen Golf condotta dalla donna. Il giovane aveva iniziato a svoltare a sinistra, per imboccare via Sant’Andrea, quando da dietro era sopraggiunta la 27enne, che l’aveva sorpassato nonostante la Punto avesse la freccia inserita e ci sia la striscia continua che divide le due corsie di marcia.

Dopo aver colpito la parte anteriore sinistra dell’utilitaria del 20enne, la donna non aveva accennato a rallentare, dileguandosi verso il centro di Carugate.

L'inizio delle indagini della Polizia Locale

Il giorno successivo, la vittima (nonostante fosse rimasta contusa a seguito dell’urto ha preferito non andare in ospedale per farsi visitare) si è presentata al Comando della Locale, spiegando quanto accaduto. E gli agenti, analizzando i filmati dalla Centrale operativa, hanno raccolto passo dopo passo tutte le informazioni utili per arrivare alla 27enne.

Fondamentali le telecamere di sicurezza

Il momento dello scontro è stato sì ripreso dalle telecamere, ma con un dispositivo non vicinissimo al punto del contatto. Ecco perché è stato necessario controllare altri filmati di altri "occhi elettronici", fino a inquadrare con chiarezza la targa del veicolo.

Si è giustificata: "Avevo fretta..."

Convocata in Comando, la 27enne è sembrata quasi stupita di tutto questo "interessamento", minimizzando l’accaduto e spiegando che quella notte non aveva arrestato la marcia perché aveva fretta... Ora, oltre sanzioni che hanno superato i 300 euro, sarà chiamata a risarcire la controparte per i danni al mezzo tramite la propria assicurazione. Con non troppa calma però.

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