Prima la truffa, poi spinge sua figlia a terra: è successo a Pozzuolo

Prima truffano l'anziana madre, poi per fuggire spingono la figlia sul pavimento. E' successo a Pozzuolo ed è l'ennesimo colpo.

Prima truffano la madre, poi buttano a terra la figlia

Finti agenti del gas e dell’acqua, adesso sono diventati anche violenti rapinatori.

Non bastava che girassero per le case a imbrogliare anziani indifesi, ora alzano anche le mani. Come è accaduto proprio nei giorni scorsi vicino al centro del paese, vittime madre e figlia che sono state spintonate e buttate per terra dai malfattori.

Si sono presentati in due: italiani, di mezza età, spacciandosi per funzionari. Uno ha affermato di essere un tecnico della rete idrica, con adosso una pettorina catarifrangente. L’altro ha dichiarato di essere della Polizia Locale con tanto di divisa fasulla.

Paventano un pericolo, poi chiedono di nascondere oro e soldi

Il copione che hanno recitato è lo stesso di sempre: hanno citofonato a casa di un’anziana fingendo ci fosse una grave e pericolosa perdita di gas.

Hanno detto che se non avesse messo in salvo l’oro e il contante che aveva con se avrebbe perso tutto, così, sempre in maniera molto concitata, l’hanno invitata a raccogliere tutto quello che aveva nascosto in una borsa e a uscire dall’abitazione: monili e banconote, stipati poi frettolosamente in un borsone che ha messo nel forno.

Hanno spinto a terra la figlia

Quello che i malviventi non hanno tenuto in conto però, è stata la presenza della figlia, che si trovava al piano di sopra dell’abitazione e che si è precipitata dalla madre, appena ha sentito il vociare degli uomini.

Una volta visti i malviventi e la borsa che avevano in mano, ha capito che si stava trattando di una truffa: si è subito gettata sui due per afferrarla, ma è stata spintonata e buttata per terra. Pochi secondi di vantaggio, prima che le vittime si riprendessero, e i truffatori erano già fuggiti facendo perdere le loro tracce.

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