Preso di mira dai bulli chiede aiuto alla mamma: "Non ne posso più, vorrei sparire"

Pugni e schiaffi, prese in giro, esclusione dal gruppo e insulti pensanti. Poi la richiesta di aiuto alla mamma perchè "non ce la fa più". Una triste vicenda, accaduta nei giorni scorsi a Vignate.

Preso di mira dai bulli chiede aiuto

Sono frasi gravi, sentimenti terribili per chiunque da sopportare, da far venire i brividi. Soprattutto perché sono state pronunciate da un ragazzino di soli 11 anni che ha confessato dopo mesi di essere vittima di bullismo da parte di un gruppo di suoi coetanei.

E ad accendere i riflettori sulla vicenda è stata proprio la madre, che chiede che qualcosa venga fatto, anche solo un piccolo gesto da parte delle istituzioni per sensibilizzare i giovanissimi da subito sulla tematica, specialmente in paese. Insomma, qualcuno deve fare qualcosa.

"Schiaffi e isolamento, bisogna prendere provvedimenti"

La madre del ragazzino ha accolto la sua confidenza.

Mio figlio frequenta le scuole medie: è un bambino molto socievole, che tiene all’amicizia, ai valori e a stare con gli altri. Mi ha raccontato che da qualche mese è stato preso di mira da un gruppetto di coetanei che trova all’oratorio o al parchetto. A scuola e a calcio invece queste cose non succedono. E’ iniziato tutto prima con delle prese in giro, poi schiaffi in faccia e sulla testa, pugni, calci, sono volate anche parole grosse, che l’hanno fatto sentire male. All’inizio non mi raccontava molto, perché aveva paura di non essere creduto o di non venire preso sul serio, poi i fatti si sono ripetuti fino a peggiorare. Domenica l’ho visto tornare a casa con la faccia arrossata, era sconfortato e si è messo in un angolo da solo, a piangere. Gli ho chiesto cosa avesse e lì è crollato, mi ha raccontato tutto. Mi ha detto che non ce la faceva più, che avrebbe voluto sparire. Parole che mi hanno fatto cadere il mondo addosso.

Una situazione molto preoccupante per la quale bisogna trovare una soluzione, specialmente con le istituzioni.

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 18 marzo 2023.