Predoni di oro rosso razziano 200mila euro di rame

Razzia di rame in una storica azienda di Trezzo. All'Arte plast di via Don Minzoni i predoni di oro rosso hanno fatto danni per 200mila euro.

Predoni di oro rosso razziano 200mila euro di rame
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I predoni di oro rosso in un'azienda di Trezzo. Ora non resta che fare il conto dei danni.

Razzia di rame in una storica azienda di Trezzo

In cinquantasette anni di attività in città finora aveva subìto soltanto il furto di qualche furgone dal cortile della sua azienda. Ma è bastato un solo terribile colpo per ricevere in una notte un danno di circa 200mila euro. una vera e propria mazzata che gli ha fatto perdere la fiducia nelle istituzioni: «Ci sentiamo abbandonati; fate qualcosa per contrastare la microcriminalità». A parlare è Angelo Salomoni, titolare dell'Arte plast, storica azienda trezzese che produce stampi e utilizza parecchio rame nelle sue lavorazioni.

La dinamica

I predoni di oro rosso sono entrati in azione nella notte tra lunedì e martedì. Inizialmente hanno provato a entrare dal vicino, forzando una finestra. Dopodiché hanno preso di mira l'Arte plast. Sono entrati allargando una sbarra dell'inferriata quel tanto che bastava affinché una persona minuta potesse poi forzare la finestra e intrufolarsi nell'edificio. A quel punto è bastato semplicemente spingere tutte le porte antipanico per far entrare i compari.

Il bottino dei predoni di oro rosso

I malviventi hanno anche alzato dalla rotaia di scorrimento il cancello principale. Così l’hanno potuto spostare agevolmente, entrando poi nel cortile con un furgone. Dopodiché hanno preso tutte le scatole e i contenitori possibili.  Hanno usato persino un fusto di plastica pieno di una sostanza che è stata fatta cadere per terra. Ci hanno poi messo quanti più possibili pezzi e utensili di rame presenti sugli scaffali. E,  non paghi, prima di allontanarsi col furgone carico di merce rubata, si sono portati via anche degli attrezzi dall’officina che, presumibilmente, verranno utilizzati per altri colpi.

 

I ladri di rame hanno buttato per terra gli utensili inutili e riempito le scatore di oro rosso

Il danno

Per l’Arte plast si è trattato di un colpo durissimo. "La conta dei danni precisa non è ancora stata stilata, però a spanne posso affermare che oscilla tra i 200 e i 250 mila euro; una cifra che purtroppo non sarà coperta totalmente dalla nostra assicurazione - ha ammesso il titolare - Per un’azienda medio piccola come la nostra questi colpi sono dei veri e propri ko. Ci costringono a dirottare risorse che avremmo potuto utilizzare per investimenti, specialmente in tempi di crisi".

 

Un vaso rotto dai ladri di rame mentre facevano manovra nel cortile della Arte plast

Lo sfogo

Salomoni ho scritto al sindaco Danilo Villa per segnalare l’accaduto e farsi portavoce del malessere vissuto dai vicini, visitati in passato dai soliti ignoti. "Ma non mi voglio fermare qui - ha spiegato - Ho intenzione di scrivere al ministro della Difesa Roberta Pinotti e a quello dell’Interno Marco Minniti. Al primo sottostanno i carabinieri e al secondo la Polizia di Stato, e per questo chiederò loro di investire maggiormente nella sicurezza. La cosiddetta microcriminalità ha gettato questo Paese nella paura e nello sconforto; bisogna che lo Stato si dia una mossa".

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