Pozzuolo, dopo quarant'anni va in pensione la bidella Cinzia
Ha lavorato fin da quando aveva diciotto anni nei plessi scolastici del paese
Pozzuolo, dopo quarant'anni va in pensione la bidella Cinzia Maggi che ha visto crescere centinaia di bambini prima alla scuola dell'infanzia di Trecella, poi a quella di Pozzuolo e infine alla Primaria.
Pozzuolo, è l'ora della pensione per la bidella Cinzia
E' suonata l'ultima campanella per Cinzia Maggi. Per Pozzuolo e Trecella è stata molto più di una bidella: per più di quarant'anni è stata uno dei volti delle scuole del paese. Ora però è arrivato il momento del meritato riposo. "Ho iniziato a diciotto anni - ha raccontato - Cercavano qualcuno all'asilo di Trecella e sono andata. Credo fosse il 1977. Da allora sono sempre rimasta a scuola. Certo, il mio lavoro mi mancherà, ma arrivati a una certa età è giusto fermarsi un po'".
"In tanti mi salutano ancora"
Cinzia ha visto passare generazioni di pozzuolesi e trecellesi. "Tanti mi salutano ancora, qualcuno lo riconosco anche se è diventato grande - ha proseguito - Ci sono momenti che a distanza di anni mi sono rimasti impressi. Mi torna in mente un bimbo che non voleva saperne di andare in classe. Io lo tenevo in braccio per calmarlo e lui scalciava. Quando l'ho rivisto si ricordava anche lui dei calci che mi tirava. Qualcuno lo portavo di classe in classe a ritirare i buoni mensa con la promessa che poi sarebbe andato dalla maestra. Quando vedi i bambini l'istinto materno ha sempre il sopravvento".