Poliziotti e carabinieri minacciati con dei cocci di bottiglia, questore chiude un bar
Quindi giorni di sospensione della licenza per un'attività di Sesto San Giovanni
I poliziotti e i carabinieri intervenuti per sedare una violenta lite erano stati a loro volta minacciati da uno dei "contendenti" con dei cocci di bottiglia. A distanza di alcune settimane dall'episodio avvenuto a marzo, il questore Giuseppe Petronzi ha disposto la sospensione provvisoria della licenza per quindici giorni per un'attività di Sesto San Giovanni.
Chiusura forzata per quindici giorni per un bar
Per l'esattezza per il Bar Tavola Fredda di via Firenze 50. Il provvedimento è stato notificato oggi, martedì 9 maggio 2023, dagli agenti del Commissariato di Polizia sestese, in base all'articolo 100 del Tulps, il Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.
La violenta lite e le minacce alle Forze dell'ordine
A marzo gli agenti e i militari della Compagnia dei Carabinieri locale erano intervenuti presso l’esercizio a seguito di una violenta lite all’interno del locale tra due avventori in forte stato di alterazione. Uno di essi ha cercato di colpire le Forze dell’ordine con dei cocci di bottiglia infranti. Entrambi i litiganti, pluripregiudicati e irregolari sul territorio nazionale, sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, nonché per violazioni in tema di immigrazione clandestina.
Lo spaccio di droga
Inoltre, lo scorso agosto, gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato uno spacciatore che poco prima aveva ceduto una dose di cocaina a un avventore del bar.