Pioggia incessante, situazione critica: Protezione civile in azione nella Città metropolitana di Milano
Squadre impegnate già dalle prime ore di questa notte. Coinvolto anche il gruppo di Trezzo
Condizioni difficili nel quartiere Ponte Lambro, interventi su tutto il territorio
Protezione civile in azione in tutta la città
Dalla notte di oggi, mercoledì 15 maggio, la Città metropolitana di Milano si trova nel vortice del maltempo. La Sala Operativa del CCV-MI sta monitorando la situazione dalle prime ore del giorno, inviando il supporto degli ETS del territorio al comune di Milano.
Gli allagamenti registrati sono tanti: uno dei più grandi interventi si è reso necessario nel quartiere Ponte Lambro, con il coinvolgimento di più gruppi, Trezzo sull'Adda, Casarile, Cornaredo, Cesano Boscone. Cinque le squadre impegnate e circa 19 volontari presenti in diverse vie della zona.
Intanto a Trezzo si è allagato il sottopasso dell'Autostrada.
Chiamati ad intervenire nell'area metropolitana anche i singoli Gruppi comunali, con una cinquantina di volontari: Locate di Triulzi, Opera, Lacchiarella, Pieve, Canegrate, Mediglia, Peschiera, San Donato Milanese, Pantigliate, Cinisello, Paullo, Tribiano, Melegnano e San Zenone.
L'intervento dell'ordine dei geologi della Lombardia
“A causa delle piogge cadute durante la notte e che si prospettano fino al fine settimana, i livelli dei fiumi lombardi sono saliti. L'attivazione alle 6.30 di stamattina della vasca di laminazione del Seveso garantisce la protezione di alcuni quartieri di Milano. Anche i livelli del fiume Lambro sono molto alti, superando i 2,50 metri e localmente sono stati registrati alcune esondazioni. L’Olona è attenzionata speciale avendo raggiunto 2.70 m di altezza. La diga di Pusiano è controllata e dall’ultima comunicazione si conferma il livello di criticità arancione sempre sotto controllo. I fiumi lombardi sono posti sotto attenzione e i tecnici locali monitorano la situazione. L’Ordine dei Geologi della Lombardia con la rete delle istituzioni competenti, sta seguendo la situazione”.
Lo ha dichiarato Federica Ravasi, Vice Presidente dell’Ordine dei Geologi della Lombardia.