Pioggia e forte vento, crollano degli alberi: uno finisce su un'auto
Danni nell'Adda Martesana, alle prese (ancora una volta) con la violenza delle precipitazioni

La violenta tempesta di pioggia e vento che si è abbattuta questa mattina, sabato 5 luglio 2025, sull'Adda Martesana, ha lasciato una scia di danni dietro di sé. E, come purtroppo accade, a subire le ripercussioni maggiori sono stati gli alberi.
Ondata di maltempo, la conta dei danni
Diverse piante, infatti, sono state abbattute dalla forza delle folate. Segnalazioni in tal senso arrivano, per esempio, sono giunte da Vaprio d'Adda, da Pozzo d'Adda, da Pioltello e da Grezzago. Ma un po' in tutto il territorio ci si è imbattuti in strade allagate (come viale Lombardia a Trezzo sull'Adda) e rami spezzati finiti in mezzo alle carreggiate, con tutti i rischi che ne conseguono.
Gli alberi venuti giù per la forza del vento
Le ripercussioni maggiori si sono avute a Vaprio, dove un albero è finito su una macchina parcheggiata lungo via Marconi, fortunatamente senza provocare feriti. A Pioltello, un grosso esemplare si è accasciato al suolo in via Martiri della libertà, in prossimità di alcuni esercizi commerciali: sul posto è intervenuta la Polizia Locale per mettere in sicurezza l'area. Stessa sorte per un altro albero che a Pozzo ha ostruito la strada in prossimità di Cascina Margherita.
A Cambiago crolla una grossa quercia
Ripercussioni si sono avute anche a Cambiago, ai confini con Gessate. E' stato interrotto il transito dei veicoli in via Manzoni, nel tratto compreso dalla rotonda per Gessate all'incrocio con via Gramsci, a causa della caduta di una grossa quercia in largo Donatori del sangue.
"Il Comune, con il tempestivo intervento della Polizia Locale, è prontamente intervenuto per gestire la situazione - hanno spiegato dall'Amministrazione cambiaghese - La Protezione civile è al lavoro per mettere in sicurezza l’area e ripristinare la normale circolazione. Fortunatamente, non si registrano danni a persone o cose. A tutela della sicurezza pubblica, verranno avviate verifiche approfondite sulle altre alberature presenti nell’area, con il supporto dell’agronomo incaricato".
Il sindaco Maria Grazia Mangiagalli ha poi firmato un'ordinanza con la quale ha disposto la chiusura dell'area verde.
Interventi anche a Cernusco e Vimodrone
I segni della forza del vento si sono visti anche a Cernusco sul Naviglio. Il sindaco Paola Colombo ha ringraziato Polizia Locale, Protezione civile, Forze dell'ordine e personale di Cem Ambiente per l'impegno dedicato alla rimozione dei rami e delle piante cadute.
A Vimodrone le tute gialle sono state al lavoro per recuperare e smaltire i rami spezzatisi per il vento. Alcuni rischiavano di mettere in pericolo anche la circolazione della linea della metropolitana.













