Viaggio del Pd nelle stazioni "incubo" dei pendolari

Ritardi, soppressioni di treni e vagoni strapieni. Il tour Dem domani mattina arriva nello scalo di Sesto San Giovanni

Viaggio del Pd nelle stazioni "incubo" dei pendolari
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"Treni per vivere e non da piangere". Questo lo slogan scelto per l'iniziativa promossa dal gruppo consiliare regionale del Partito Democratico, insieme a Patto Civico e di Insieme per la Lombardia. Un "tour" tra le stazioni lombarde più battute dai pendolari che domani, giovedì 16 novembre, toccherà anche lo scalo ferroviario di Sesto San Giovanni. La vice presidente del Consiglio regionale (e sestese) Sara Valmaggi e il collega di banco al Pirellone Carlo Borghetti presidieranno la stazione sestese, dalle 7.30 alle 9. Orario di punta per chi raggiunge Milano su ferro.

"Vogliamo ascoltare i pendolari"

Tra treni soppressi, ritardi all'ordine del giorno e carrozze strapiene, la vita del pendolare non è per nulla facile.  Quella di domani, hanno spiegato i consiglieri democratici, vuole essere quindi "un’azione di protesta e di ascolto, che ci porterà ad alzare ancora di più la voce e rendere più energiche le già innumerevoli richieste di intervento presentate alla Giunta regionale ormai sorda, capace solo di fare vane promesse".

"Vogliamo un piano straordinario di intervento"

Il servizio ferroviario regionale, hanno aggiunto Valmaggi e Borghetti,  "non è ancora all’altezza di una Regione dinamica e innovativa come la Lombardia. Vogliamo un piano straordinario di investimenti per avere stazioni più presidiate, con treni più puntuali, più vivibili e soprattutto più sicuri". La ricetta è composta da tre ingredienti: lanciare un bando di gara europeo per avere subito nuovi treni; garantire più sicurezza per operatori e viaggiatori; e aumentare gli investimenti per la manutenzione delle stazioni.

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