Senza scrupoli

Parola d'ordine "camicia rossa": così la finta nipote ha truffato un'anziana a Melzo

E' successo martedì, vittima una 85enne contattata al telefono fisso. La malvivente e la complice hanno portato via soldi e gioielli.

Parola d'ordine "camicia rossa": così la finta nipote ha truffato un'anziana a Melzo
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Truffa della finta nipote martedì a Melzo. Vittima una 85enne.

Parola d'ordine "camicia rossa": così la finta nipote ha truffato un'anziana a Melzo

Ennesima truffa nel primo pomeriggio di martedì scorso, 25 giugno 2024, ai danni di una 85enne residente a Melzo, a cui le malviventi (due donne) sono riuscite a portare via soldi e gioielli. Stavolta però con una novità: l’utilizzo di una misteriosa "parola in codice".

Erano circa le 14.30 quando, al telefono fisso dell’anziana, è arrivata una strana chiamata:

"Nonna, sono io - diceva la voce femminile all’altro capo, sostenendo di essere la nipote - Ho problemi di soldi, sono in gravi difficoltà economiche".

Da qui la richiesta di mettere tutto l’oro e il denaro presente in casa in una busta. Non solo. La finta nipote della donna le ha poi detto di consegnare il tutto a un soggetto, che si sarebbe identificato con la parola d’ordine "camicia rossa".

"E’ della banca", ha infine aggiunto la truffatrice al telefono. Infatti, dopo pochi minuti, si è presentata alla porta della vittima una donna, a cui l’anziana ha consegnato la busta con dentro soldi e monili in oro. Un bottino ingente, ma ancora da quantificare. Dopo la denuncia della vittima, indagini in corso da parte dei Carabinieri.

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