Orti Liscate a rischio nuova chiusura. Colpa dei soliti "furbetti"
Troppi over 60 non rispettano le direttive in materia di assembramento, così la Polizia Locale valuta la chiusura.

Non è passata nemmeno una settimana da quando gli orti di Liscate sono stati aperti al pubblico e già i cancelli potrebbero richiudersi. Stavolta sino a data da destinarsi.
Orti a Liscate troppi i "furbetti"
Una minaccia nemmeno troppo velata per i contadini liscatesi, colpevoli di non tenere i comportamenti previsti dalla normativa e dalle ordinanze comunali. Non tutti, ovviamente, ma un nutrito gruppo di maleducati che ha aspettato il 4 maggio convinti che fosse il "tana liberi tutti". Nonostante le indicazioni da parte dell'Amministrazione sull'utilizzo degli spazi, troppe persone fanno quello che vogliono mettendo a rischio l'incolumità di chi sta loro intorno.
Ingressi alternati
Per cercare di venire incontro alle esigenze di tutti coloro che utilizzano gli orti di via Curiel, l'Amministrazione ha previsto ingressi contingenti dividendo i vari appezzamenti in più scaglioni in maniera da garantire giorni alternati di accesso. Peccato, però, che qualcuno abbia pensato bene di fare a modo proprio, mancando di rispetto alle persone che diligentemente rispettano il proprio turno. Non solo, qualcuno ha persino rubato la catena e il lucchetto che chiudevano l'ingresso, pensando in questa maniera di aggirare le limitazioni.
"Di questo passo li chiuderemo di nuovo"
Un appello a maggior ordine e rispetto delle disposizioni è arrivato direttamente dal comandante della Polizia Locale Salvatore Guzzardo. Il quale ha minacciato la chiusura degli orti a fronte della mancanza di disciplina dei soliti "furbetti".
Un pessimo esempio di civiltà e di rispetto del bene pubblico dato in concessione, oltre al mancato rispetto delle disposizioni impartite dal sindaco a tutela della loro stessa salute. Gli anziani dovrebbero essere esemplari per le nuove generazioni. Motivo di proposta di revoca totale dell'apertura a discapito delle molte persone rispettose.
Già nei primi giorni della settimana la Giunta, su indicazione della Polizia Locale, valuterà la possibilità di chiudere nuovamente l'area, a meno che gli utilizzatori non cambino atteggiamento.