La brillante operazione congiunta dei Comandi di Cassano d’Adda e di Fara Gera d’Adda ha portato alla denuncia del trentenne.
Fermato pusher di cocaina ed ecstasy
Quando ha capito di essere stato individuato ha cercato in ogni modo di fuggire, ma alla fine è stato fermato dagli agenti.
La brillante operazione congiunta dei Comandi di Cassano e di Fara Gera d’Adda, guidati rispettivamente da Massimo Caiani e Luca Ubbiali ha portato a fermare un pusher che si spostava tra i due Comuni.
Le indagini sono cominciate martedì quando il conducente di una Lancia Y, di fronte all’alt intimato da un agente in piazza Garibaldi, che aveva notato la mancanza della cintura di sicurezza, ha fatto uno scatto come se volesse investire il vigile ed è poi fuggito in direzione di Bergamo. Da questa segnalazione Caiani si è subito attivato e in un minuto, grazie al sistema di videosorveglianza del territorio, è risalito alla targa e agli spostamenti della macchina, che effettuava diversi passaggi in città.
Il primo pensiero è stato che si trattasse di uno spacciatore e, continuando le verifiche, il comandante ha notato che spesso il mezzo effettuava il tragitto Fara-Cassano. Da qui è partita la collaborazione, organizzando un servizio congiunto nel primo pomeriggio di mercoledì.
Ha evitato il posto di blocco
Individuata la Lancia, gli agenti faresi l’hanno seguita con un’auto civetta mentre all’incrocio tra la tangenziale cassanese e la strada che conduce a Rivolta è stato istituito un posto di blocco con cinque pattuglie. Quando il trentenne alla guida lo ha visto, lo ha evitato entrando in contromano nella rotatoria e proseguendo la fuga verso Cascine San Pietro.
Un agente in moto, però, lo ha raggiunto e a quel punto lo spacciatore è sceso dalla macchina per scappare a piedi. Ma il vigile non se l’è lasciato sfuggire ed è riuscito a fermarlo.
Lo spacciatore è stato denunciato
Dalla perquisizione è emerso che l’uomo, un nordafricano senza fissa dimora, aveva circa cinquanta grammi cocaina ed ecstasy (posti sotto sequestro) e poco meno di 500 euro, provento della vendita delle dosi di droga.
In tutto hanno partecipato all’operazione due auto civette, due pattuglie e una moto per un totale di cinque agenti impegnati oltre ai comandanti Caiani e Ubbiali.
Il trentenne è stato denunciato per possesso e spaccio di sostanze stupefacenti. Per il Comando di Cassano d’Adda questo è il settimo sequestro dall’inizio dell’anno.

