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intervento del 112
Operaio punto da una vespa in shock anafilattico: soccorso "in quota"
Polizia Locale, Croce Bianca e Vigili del fuoco sono intervenuti a Melzo per un operaio punto da una vespa sul tetto del capannone Postel
Attimi di paura questa mattina a Melzo per un infortunio sul lavoro occorso a un operaio mentre lavorava sul tetto di un capannone in via Erba. E' stato punto da una vespa andando in shock anafilattico.
Operaio punto da una vespa sul tetto
La chiamata al 112 è arrivata intorno alle 9.30 di questa mattina, martedì 19 agosto 2025. Un uomo di 48 anni, operaio che stava lavorando sul tetto del capannone Postel di via Erba, si è sentito male dopo essere stato punto da una vespa. Forse a causa di allergia, infatti, è andato in shock anafilattico facendo preoccupare chi si trovava con lui in quel momento.
Sul posto si sono precipitati gli agenti della Polizia Locale cittadina che hanno agevolato le operazioni di assistenza rese complesse dalla posizione dell'operaio, sul tetto a diversi metri di altezza. E' stato necessario l'intervento dei Vigili del fuoco della caserma di Gorgonzola, insieme ai sanitari della Croce Bianca di Carugate e al personale medico inviato a Melzo con l'automedica.
Soccorso "in quota"
Viste le condizioni del 48enne i sanitari hanno deciso di effettuare le prime cure direttamente sul tetto. Intanto, a terra, si predisponeva tutto il necessario per issare l'operaio sulla barella e calarlo al suolo utilizzando i mezzi dei pompieri. Operazione tutt'altro che facile e scontata, considerando le condizioni del paziente e gli spazi ridotti di movimento. Grazie alle competenze messe in campo da tutti gli operatori del soccorso presenti, l'uomo è stato portato a terra in sicurezza, ha ricevuto ulteriori cure quindi è stato caricato a bordo dell'ambulanza per essere trasportato in codice giallo al Pronto soccorso.
Chi ha assistito alla scena si è complimentato con gli operanti per l'efficienza dimostrata nel gestire la complessa situazione.
