Operaio licenziato da un robot: si muove la politica
La notizia dell'operaio disabile di Melzo licenziato perché una macchina ha preso il suo posto ha fatto il giro d'Italia e ha mosso anche il mondo della politica.
Operaio licenziato
E’ la storia di Osmu Labib, 61 anni, marocchino, lavoratore della Grief Italia di Melzo. Qui, nel 1991 perse parte di una mano, schiacciata da una pressa. Qui ha continuato a lavorare fino a poche settimane fa, quando ha ricevuto il benservito. Una lettera di licenziamento per giustificato motivo.
"Difendiamo le persone"
Il Pd ha annunciato approfondimenti. "Di sicuro la vicenda apre scenari e problematiche che richiedono risposte puntuali dalla politica. A livello nazionale ed internazionale. Il Pd intende essere parte propositiva di una riflessione sulla quale debba essere il futuro del rapporto tra lavoratore e macchina. Una riflessione che ci porti ad elaborare misure atte a difendere le persone e la dignità del lavoro", Chiara Gribaudo, responsabile Lavoro del Pd.