Moglie assassinata a Brugherio, il marito: "Non volevo ucciderla"
Giuliano Luigi Bonicalzi ha ribadito agli inquirenti la prima versione dei fatti.
"Non volevo ucciderla". Giuliano Luigi Bonicalzi, 80enne di Brugherio, ha ribadito questa versione dei fatti sull'omicidio della moglie Rosalba Teresa Rocca, avvenuto nella loro casa di via Caduti del Lavoro la scorsa settimana.
Moglie assassinata a Brugherio, la versione del marito
Sin dalle prime ore seguenti l'arresto l'uomo ha sostenuto, insieme all'avvocato Ivano Domenico Serlenga del Foro di Milano, si sia trattato di un "eccesso di frustrazione" dovuto alle gravi condizioni di salute in cui da qualche tempo versava la compagna di una vita. Versione ribadita anche ieri, martedì 11 agosto 2020, durante l'interrogatorio di garanzia svoltosi davanti al giudice per le indagini preliminari Federica Centonze, alla presenza del pm Michele Trianni.
La donna era arrivata in ospedale a Vimercate martedì 4 agosto 2020 dopo che l'anziano aveva lanciato l'allarme per una caduta, ma il personale dell'ospedale aveva subito notato dei segni sul collo, compatibili con un'aggressione.
Le indagini avevano poi portato venerdì al fermo del marito, accusato di omicidio.