Nuovo atto vandalico al drago Tarantasio
Nei giorni scorsi ignoti hanno distrutto la staccionata che circondava la struttura di legno, realizzata dall'artista Vincenzo Agliati, situata tra il Naviglio e l'Adda a Vaprio d'Adda.
Ancora un atto vandalico nei confronti del drago Tarantasio. Ignoti hanno distrutto la scultura in legno, situata tra il Naviglio e il fiume a Vaprio d'Adda, che circonda la scultura.
Atto vandalico al drago Tarantasio
Non c'è pace per il drago Tarantasio. La scultura in legno realizzata dall'artista Vincenzo Agliati insieme agli amici di Vaprio Verde e ad altri volontari è finita nuovamente nel mirino dei vandali. Pochi giorni fa erano infatti spariti gli artigli. Stavolta, invece, è toccato alla staccionata in legno che circonda la scultura situata in località Salecc, ovvero in un'area verde, posta all'altezza di Villa Castelbarco e situata tra il Naviglio Martesana e il fiume Adda.
Ai volontari di Vaprio Verde toccherà sistemare il tutto
Ancora una volta toccherà ai volontari di Vaprio verde, associazione di Vaprio d'Adda, formata da amanti del pollice verde che gratuitamente nel tempo libero sistemano parchi, giardini e altri luoghi pubblici al fine di tenerli in ordine, sistemare il danno causato. Purtroppo non è la prima volta che succede (una volta venne completamente distrutto e poi fu ricostruito) e inoltre c'è un problema di sicurezza legato alla zona dove si trova la scultura, perché è isolata e non è possibile monitorarla con delle videocamere di sorveglianza. Per Flavio Corti, il presidente del sodalizio si è trattato di un gesto compiuto da qualche ragazzino.
"Nessuno ha mai manifestato apertamente il proprio dissenso contro la nostra associazione. Per cui deduco che tutte queste azioni vandaliche siano opera di un gruppo di ragazzini. Pazienza, vorrà dire che faremo un nuovo progetto per rendere ancora più bella l'area dove si trova la scultura"